Bogotà, 8 milioni di abitanti e quasi due milioni di motori. Ieri, in occasione del World car-free day, la Giornata mondiale senza auto, ben 1,5 milioni di veicoli e 450mila motocicli sono rimasti fermi. Qualche taxi non ha aderito all’iniziativa continuando a circolare, ma i vantaggi si sono sentiti eccome:
“C’è la possibilità di lasciare le piste ciclabili dove solitamente i ciclisti sono confinati e usare le strade, correre più veloce, perché le strade sono più libere”,
ha spiegato un ragazzo intervistato nel video di apertura.
Pedoni e ciclisti urbani hanno avuto modo di riscoprire la città. Certo una giornata di stop non risolve i problemi di inquinamento, ma offre la possibilità di toccare con mano le possibilità che offrirebbe una città demotorizzata, più slow e con meno emissioni, stress e rumori molesti.
Fonte: Askanews