Acqua pura, incontaminata e distribuita a impatto zero: con il crowdfunding di Ulule il progetto Planisfera diventa realtà

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Acqua dalla purezza primordiale, prodotta e distribuita a impatto zero: è Planisfera, il progetto italiano che attraverso un’avanzatissima  tecnologia 4.0  di affinamento dell’acqua, ispirata alla natura e alimentata con energia 100% rinnovabile, consente di ottenere diverse tipologie di acqua con caratteristiche di estrema qualità, azzerando la dispersione di plastiche nell’ambiente. La prima piattaforma Planisfera si trova a Milano. Tutto è davvero green, compresi i sistemi di confezionamento e della distribuzione: un materiale ultraflessibile e interamente riciclabile con cui realizzare “bolle” d’acqua da 5 litri e la consegna realizzata esclusivamente con veicoli elettrici.  Per raccogliere i fondi utili ad ultimare lo sviluppo ingegneristico, il progetto è sbarcato su Ulule con una campagna di crowdfunding. Dai trasporti allo smaltimento delle bottiglie di plastica: le difficoltà legate alle acque da bere sono numerose e, allo stesso tempo, è sempre più remota la possibilità di trovare una sola goccia di acqua perfetta. Per rispondere a queste problematiche nasce Planisfera, il progetto Made in Italy che permette di avere un’acqua da bere purissima, distribuita in modo innovativo e a impatto zero, pensata sia per il consumo nelle aziende che per quello domestico.

La prima acqua ispirata alla natura

Sviluppato da IWP Interacqua, Planisfera ha selezionato e implementato tecnologie di affinamento dell’acqua fra le più avanzate al mondo realizzando l’innovativa piattaforma Aliante per la purificazione dell’acqua: adattabile a fonti d’acqua di qualunque tipo, comprese reti idriche e falde naturali, è in grado di produrre, con un processo totalmente fisico e naturale, diverse tipologie di acqua con caratteristiche di estrema qualità e dalla purezza primordiale. Aliante, inoltre, può essere inserita in ogni contesto geografico, economico e sociale. Milano ospita la prima sede al mondo di Planisfera e la sua piattaforma: “Il progetto Planisfera si ispira alle fasi del ciclo naturale della Terra, quando raccoglie l’acqua piovana, la filtra e la arricchisce di sali minerali, restituendole purezza e vitalità. Per questo la piattaforma è a tutti gli effetti una sorgente urbana di acqua fresca e vitale”, spiegano Livio Visentin e Lorenzo Conti, fondatori del progetto Planisfera. “Così, in ogni parte del mondo, sarà possibile bere acqua di altissima qualità a km zero, dando al contempo un contributo rilevante nel ridurre l’impatto ambientale causato da modelli produttivi e di distribuzione ormai insostenibili per il Pianeta”. La piattaforma, alimentata con energia rinnovabile certificata, monitora costantemente la qualità dell’acqua e, grazie ad un evoluto sistema di filtrazione dell’aria, garantisce l’erogazione continua di acqua purissima all’interno di un ambiente incontaminato.

Bolle d’acqua: il confezionamento è riciclabile al 100%

Un vero e proprio sistema integrato ad impatto ambientale zero che passa anche attraverso il confezionamento: Planisfera utilizza infatti un monopolimero speciale di grado alimentare, ultraflessibile, con un contenuto di plastiche circa 15 volte inferiore alle normali bottiglie in PET o in policarbonato. È riciclabile al 100% ed in grado di preservare le qualità di sapore e di purezza dell’acqua contenuta. Si tratta di “bolle d’acqua” da 5 litri inserite in un dispenser che non prevede l’utilizzo di alcun boccione di plastica. I materiali di confezionamento vengono ritirati al momento della consegna della nuova fornitura per essere utilizzati in una filiera di riciclo al 100%, contribuendo così alla riduzione della quantità di rifiuti plastici prodotti quotidianamente sul Pianeta.

Consegne con veicoli elettrici

Il ciclo virtuoso pensato da Planisfera si chiude con un sistema di consegna dell’acqua completamente sostenibile: le bolle di acqua vengono infatti recapitate  tramite veicoli elettrici alimentati da energia rinnovabile 100% certificata o biometano prodotto in zona.

Il dispenser 4.0: per ultimare la fase di ingegnerizzazione al via la campagna di raccolta fondi su Ulule

La qualità dell’acqua e delle bolle viene poi mantenuta grazie ai distributori Planisfera, giunti all’ultimo stadio di ricerca e innovazione, che  funzionano con il  semplice collegamento ad una presa elettrica e che offrono la soluzione al noto problema del continuo rimescolamento dell’aria contaminata (tipica degli ambienti chiusi) con l’acqua contenuta nei boccioni tradizionali. I dispenser 4.0 saranno in grado di rilevare il livello delle scorte di acqua e di inviare autonomamente la richiesta di rifornimento alla piattaforma Aliante. Quest’ultima preparerà l’acqua prescelta in tempo reale in nuove bolle, permettendo una gestione del rifornimento facile e veloce. Così, Planisfera offrirà la certezza di bere sempre acqua freschissima e non conservata per mesi in contenitori di plastica. Proprio per supportare l’ultima fase della ricerca sui dispenser, sviluppati in collaborazione con l’ente di Ricerca Multiphysix Lab e il team del professor Trabucco del Politecnico di Milano, il progetto Planisfera è sbarcato su Ulule (ulule.com/planisfera-human-water), la piattaforma di crowdfunding reward-based con il più alto tasso di successo al mondo: la campagna di raccolta fondi punta a raggiungere 20.000 euro grazie alla partecipazione dei sostenitori direttamente sul web, che in cambio riceveranno eco-bottle, dispenser o una visita allo stabilimento milanese di Planisfera o potranno decidere di donare un dispenser ad importanti Istituzioni di ricerca, mediche, scientifiche e culturali di Milano.unnamed2

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Chi è Ulule:

Ulule è la principale piattaforma di reward-based crowdfunding d’Europa.
Nata in Francia nell’ottobre 2010, ha permesso di finanziare più di 20.000 progetti con una raccolta di oltre 94 milioni di euro, diventando, con il 68% di tasso di successo, il portale di crowdfunding con la maggiore percentuale di raggiungimento del goal al mondo.

Fonte: agenziapressplay.it

Maglie e felpe da bottiglie di plastica: con il crowdfunding arriva il progetto Q-Bottles

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Felpe, polo e giacconi ottenuti da bottiglie di plastica salvate dalla discarica e dagli oceani: è il progetto Made in Italy Q-Bottles che è stato finanziato con il crowdfunding sulla piattaforma Ulule. Q-Bottles nasce interamente in Piemonte, con lo scopo di realizzare capi di abbigliamento confortevoli e resistenti, riciclando materie plastiche presenti sul territorio: un vantaggio per l’ambiente e per la moda. Secondo l’UNEP (United Nations Environment Programme) ogni anno 8 milioni di tonnellate di rifiuti plastici finiscono negli oceani, causando 8 miliardi di dollari di danni agli ecosistemi marini. Grazie allo sviluppo della tecnologia anche la moda può dare il suo contributo per cercare di ridurre la quantità di rifiuti che ogni anno finiscono in discarica o abbandonati sui litorali. Per questo, Quagga, azienda italiana che realizza capi costituiti al 100% da fibre riciclate prive di sostanze nocive, ha lanciato sulla piattaforma di crowdfunding Ulule il progetto Q-Bottles, per trasformare semplici bottiglie di plastica in abbigliamento sostenibile, cruelty free e Made in Italy. Con Q-Bottles infatti ogni giacca, felpa e polo è stata realizzata con la plastica di bottiglie rinnovate, che non vengono così abbandonate nell’ambiente: grazie alle tecniche oggi disponibili, dalle bottiglie si riescono infatti ad ottenere tessuti d’avanguardia come per esempio un jersey in poliestere leggero, traspirante e resistente che viene poi colorato con tinture eco-compatibili. “Vogliamo dimostrare che è possibile ottenere il comfort e le caratteristiche del cotone utilizzando fibre ottenute dal riciclo di materie plastiche presenti sul territorio, con assoluti vantaggi in termini di ecocompatibilità: a fine vita i capi in poliestere possono essere nuovamente  riciclati“, spiegano i progettisti di Quagga. Il progetto Q-Bottles di Quagga nasce interamente in Piemonte: la fibra riciclata Newlife è stata prodotta da Sinterama Spa (Biella) con certificazione Global Recycle Standard stabilita da ICEA e Confidence in Textiles (Oeko Tex Standard 100). La trasformazione delle fibre in tessuto è invece opera di Alpimaglia Srl, in provincia di Torino. L’obiettivo di 50 prevendite che Quagga intendeva raggiungere con il progetto Q-Bottles su Ulule è stato ampiamente superato: il crowdfunding si è infatti chiuso con 146 capi etici e sostenibili prenotati, a dimostrazione che una moda responsabile e attenta all’ambiente, completamente Made in Italy, è possibile.12

Chi è Ulule:

Ulule è la principale piattaforma di reward-based crowdfunding d’Europa. Nata in Francia nell’ottobre 2010, ha permesso di finanziare più di 18.000 progetti con una raccolta di oltre 80 milioni di euro, diventando, con il 68% di tasso di successo, il portale di crowdfunding con la maggiore percentuale di raggiungimento del goal al mondo.

Fonte: agenziapressplay.it

Drop 99, sulla piattaforma di crowdfunding Ulule arriva il progetto italiano che porta acqua pulita nei Paesi in via di sviluppo

Un filtro portatile rivoluzionario, a bassissimo costo, che permette di bloccare il 99,99999% di tutti i batteri contenuti nelle acque inquinate, per garantirne l’assunzione senza il problema di contrarre malattie batteriche: è Drop 99, il progetto made in Italy che, per svilupparsi, cerca i fondi necessari attraverso il crowdfunding su Ulule.com, la piattaforma internazionale con la più alta percentuale al mondo di progetti finanziati con successo. I dati del World Health Organization (WHO) parlano chiaro: entro il 2025 metà della popolazione del mondo vivrà in zone water-stressed e, senza un’inversione di tendenza, 3,4 miliardi di persone potrebbero non avere accesso all’acqua potabile. Ad ora, spiega l’Organizzazione Mondiale della Sanità, quasi 2 miliardi di persone sono costrette a utilizzare, per bere e lavarsi, una fonte di acqua contaminata, rischiando di contrarre malattie mortali come colera, dissenteria, tifo e poliomielite: si calcola che l’acqua potabile contaminata causi più di 500.000 morti ogni anno. Per evitare questo scenario è sempre più necessario sviluppare tecnologie che consentano alle persone di bere senza contrarre malattie provenienti dai batteri. Proprio da questa necessità prende il via il progetto made in Italy Drop 99, un filtro portatile low cost che permette di bloccare il 99,99999% di tutti i batteri contenuti nelle acque inquinate, garantendone l’assunzione in sicurezza, senza contrarre malattie batteriche. Un progetto rivoluzionario per praticità e costo, che ne consentirà la produzione e distribuzione su larga scala. L’idea è stata lanciata dagli inventori Luca Bastagli Ferrari​, Giorgio Ghiselli​, Fabio Caresi​, Pietro Miserendino​ su Ulule, la piattaforma di crowdfunding reward-based con la più alta percentuale di successo per progetti finanziati al mondo. Grazie ad Ulule sono stati infatti raccolti oltre 75 milioni di euro e portate al goal più di 17.000 campagne da oltre un milione e mezzo di utenti in 200 Paesi. Dapprima presente solo sulla piattaforma italiana, ora Drop 99 si sposterà anche su quella internazionale permettendo a migliaia di utenti di contribuire allo sviluppo del progetto. Il filtro garantisce le stesse performance di altri presenti sul mercato ma ad un prezzo così accessibile che ne consentirà una maggiore distribuzione in loco. In più, la società SWP (Sustainable Water Project) che ha lanciato il progetto, intende realizzare la prima campagna educativa per diffondere nelle popolazioni la cultura del ”BERE BENE”, ovvero la corretta educazione alla depurazione dell’acqua. Grazie ai fondi raccolti su Ulule, il team di Drop 99 si recherà infatti in paesi come Nigeria, Kenya, Tanzania, Madagascar, Guatemala, Equador per donare il dispositivo a bambini e famiglie, permettendogli così di bere in totale sicurezza.unnamed

Chi è Ulule:

Ulule è la principale piattaforma di reward-based crowdfunding d’Europa.
Nata in Francia nell’ottobre 2010, ha permesso di finanziare più di 17.000 progetti con una raccolta di oltre 75 milioni di euro, diventando, con il 68% di tasso di successo, il portale di crowdfunding con la maggiore percentuale di raggiungimento del goal al mondo.

Fonte: agenziapressplay.it