Ombrelloni gratis per famiglie a basso reddito e anziani. Succede in Versilia

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Duecento sdraio gratis per le famiglie con certificazione Isee non superiore ai 15mila euro l’anno e i pensionati o soggetti seguiti dai servizi sociali che hanno bisogno di cure marine. Succede anche questo in periodo di crisi. L’iniziativa, partita il 1 giugno di quest’anno a Camaiore, in Versilia, durerà fino al 30 settembre. Sembra che al bando abbiano aderito circa 25 stabilimenti balneari, ognuno dei quali ha messo a disposizione un determinato numero di ombrelloni e sdraio, il 20% in più rispetto agli altri anni. Il presidente dei balneari precisa che “in particolar modo si tratta dei bagni che nella loro concessione hanno un tratto lineare perpendicolare alla strada di accesso alla spiaggia. L’ombrellone e le sdraio sono gratuite: so che in alcuni casi anche altri servizi vengono messi a disposizione gratuitamente da chi viene indicato dal Comune. Ormai è una decina di anni che questa collaborazione va avanti. Una collaborazione che abbiamo esteso anche alle associazioni del volontariato presenti sul territorio comunale”.

Un’iniziativa di solidarietà, prevista per i più bisognosi. Le domande per poter usufruire del servizio possono essere presentate entro il prossimo 31 luglio. Tra le categorie che hanno diritto di partecipare al bando ci sono: nuclei familiari residenti sul territorio con certificazione ISEE non superiore a 15 mila euro, pensionati bisognosi di cure marine (con ISEE non superiore a 9 mila euro), cittadini seguiti dai servizi di assistenza sociale, e anche associazioni o enti con scopi umanitari, sociali o sanitari. Un progetto interessante per una Versilia che non mostra solo il suo lato mondano, ma anche quello umano. In questo modo tutti possono godersi l’estate in uno stabilimento balneare a prescindere dalle possibilità economiche. Gli ombrelloni “speciali” sono completamente integrati nello stabilimento che aderisce all’iniziativa e sono dotati di due sdraio come tutti gli altri. Secondo un ultimo aggiornamento del Corriere della Sera, sembra chela disponibilità degli ombrelloni, quest’anno, sia stata estesa anche agli under 25, senza distinzione di censo. Una clausola prevede però un punteggio maggiore nelle graduatorie al gruppo di ragazzi che deciderà di portare al mare anche un “nonno”, cioè una persona anziana. “Un modo per far stare insieme generazioni diverse” e aprire un altro percorso sociale di condivisione. Per maggiori informazioni sull’iniziativa, si può consultare il sito del Comune di Camaiore o contattare l’ufficio Sociale del Comune.

(Foto: will ockenden)

Fonte: ambientebio.it

Sicurezza alimentare: sequestrate 30 tonnellate di cibi scaduti

Nel forlivese i Nas hanno scoperto alimenti in condizioni igienico-sanitarie precarie per un totale di 250mila euro1626776061-586x390

Trenta tonnellate di prodotti alimentari di origine animale e vegetale, scaduti, avariati e mal confezionati sono stati sequestrati in provincia di Forlì da un nucleo di carabinieri dei Nas. I militari hanno ispezionato un’azienda che si occupa della lavorazione e della commercializzazione all’ingrosso degli alimenti, sequestrando alimenti per un valore complessivo di 250mila euro. Molti prodotti, provenienti dall’estero, erano privi di etichettatura, tracciabilità, scaduti oppure in condizioni igieniche non conformi. Fra gli alimenti sequestrati vi sono funghi porcini e mirtilli congelati dalla Romania, contenuti in imballaggi anonimi e privi di etichettatura), carne di cervo dalla Spagna e cosce di rana dal Vietnam, rinvenute in fase di lavorazione e confezionamento in condizioni igieniche non idonee. Anche nei locali di lavorazione e stoccaggio sono state riscontrate condizioni igienico-sanitarie precarie: la merce era accatastata su vecchi bancali in legno, privi di barriere per evitare la presenza di animali infestanti. Al legale rappresentante dell’azienda forlivese, segnalato all’autorità sanitaria, sono state contestate violazioni amministrative per 6500 euro. Nei mesi estivi sono state parecchi gli interventi dei Nas nell’ambito della sicurezza alimentare. Lo scorso 12 agosto i Nas hanno reso noti i dati delle 3400 ispezioni condotte in bar, gelaterie, ristoranti e stabilimenti balneari: sono state ben 1700 le violazioni delle normative igienico-sanitarie e 540 le tonnellate di alimenti sequestrate.

Fonte:Resto del Carlino