Chi vuole iniziare ad andare in bicicletta per sport o per cicloturismo deve seguire alcune regole
Chi vuole iniziare ad andare in bicicletta seriamente, dopo avere scelto il mezzo adatto a quelli che sono i propri progetti ciclistici, deve seguire un percorso fatto di tappe universali. L’attività ciclistica non si improvvisa e occorre adattarsi ai suoi sforzi con gradualità. Soprattutto per i più giovani che non hanno una muscolatura formata (sotto i 16-17 anni) e per chi inizia col ciclismo in tarda età (sopra i 40 anni) è consigliabile non forzare i tempi e seguire alcune tappe obbligate. Eccole.
- Si comincia sempre con la pianura, utilizzando rapporti molto agili, poi si iniziano ad aumentare i dislivelli con le colline e poi ci si può misurare sulle salite.
- In una fase iniziale sono sufficientibrevi uscitedi 30/45 minuti che possono essere successivamente aumentate sia in termini di chilometri che di difficoltà altimetriche.
- Imparare a conoscersi e a conoscere la simbiosi con la bicicletta. Un corretto utilizzo del cambioconsente di fare 70-80 pedalate al minuto, questo è il ritmo corretto su qualsiasi terreno (pianura o salita).
- Berespesso e mangiare in maniera commisurata allo sforzo. Alimentarsi con cibi facilmente digeribili (no panino con la porchetta please!) e le cui risorse energetiche entrano velocemente in circolo.
- Acquistare un casco, con una buona ventilazione, e indossarlo.
- Utilizzare biciclette con misure adeguate. Questa è una condizione fondamentale per far lavorare la muscolatura in modo corretto e non avere crampi o mal di schiena.
- Utilizzare una sellacomoda, non troppo morbida, anzi abbastanza rigida.
- Munirsi dilucise si pedala di notte o in zone con gallerie.
- Fare stretchingprima e dopo l’attività fisica aiuta a prevenire i crampi.
- Nella stagione più calda proteggersi dal sole con occhialiadeguati e creme solari.
Fonte: ecoblog.it