A vincere il concorso è risultata la scuola primaria “C. Collodi” che ha raccolto ben 180 chili di rifiuti elettrici ed elettronici, a seguire la scuola primaria “C. Perone” e la scuola secondaria di secondo grado “Panetti” .
Sono state premiate questa mattina, mercoledì 15 marzo, presso l’Auditorium della scuola Levi, in via Babudri, al quartiere Libertà, alla presenza dell’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano, del consigliere Giuseppe Cascella e della consigliera incaricata per le Politiche di supporto alle attività culturali nelle scuole dell’obbligo Rosa Grazioso, si terrà la cerimonia di premiazione del concorso “RAEEvolution” che si è concluso nello scorso mese di dicembre.
Il progetto “RAEEvolution” invitava tutte le scuole cittadine a raccogliere presso le proprie strutture, in appositi bidoni color amaranto, il materiale RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Una vera e propria gara di buoni comportamenti indetta da Amiu Puglia (Consorzio RAEE) in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Bari e con l’Ufficio Scolastico Regionale. Tra le varie scuole è nata una vera e propria competizione che attraverso il coinvolgimento degli studenti ha voluto stimolare la sensibilità delle famiglie con l’obiettivo di aumentare la percentuale di raccolta differenziata sul territorio cittadino. A vincere il concorso è risultata la scuola primaria “C. Collodi” che ha raccolto ben 180 chili di rifiuti elettrici ed elettronici, a seguire la scuola primaria “C. Perone” e la scuola secondaria di secondo grado “Panetti”. Nel corso della cerimonia il presidente dell’Amiu Puglia, Gianfranco Grandaliano consegnerà alla scuola vincitrice del concorso un videoproiettore.
“Si fa presente – come scrive l’Istituto Comprensivo Perone Levi sul suo sito – che sono state scelte le scuole perché sono luoghi di prossimità dove chiunque può differenziare questa tipologia di rifiuto e che il riciclo di questi prodotti è fondamentale per diversi motivi: innanzitutto perché contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 in quanto vengono eliminati in modo sicuro i gas serra e altre sostanze nocive, poi per il risparmio di energia e per il recupero di materie prime, come l’alluminio, il vetro, il rame o la plastica, che in questo modo si possono riutilizzare. Inoltre, questa rappresenta una delle tante possibilità di abituare i ragazzi a svolgere il loro dovere di cittadinanza”.
Foto via Amiu Puglia e IC Perone Levi
Fonte: ecodallecitta.it