In Olanda una pista ciclabile pavimentata con pannelli solari

Il 12 novembre è stata inaugurata a Zaanstad una pista ciclabile pavimentata con pannelli solari.

Che l’Olanda rappresenti un faro nelle politiche per la ciclabilità lo abbiamo raccontato spesso su Ecoblog, ma la notizia di quest’oggi va davvero oltre. La città di Zaanstad, nell’hinterland di Amsterdam, si appresta a inaugurare una pista ciclabile interamente pavimentata con pannelli solari. Questo avveniristico progetto sviluppato dall’azienda olandese SolaRoad è costituito da pannelli solari che sono in grado di accumulare calore e produrre energia. Questo tipo di pavimentazione è resistente a qualsiasi condizione meteorologica e al passaggio di biciclette e pedoni. Il calore emesso dai raggi solari viene immagazzinato, trasformato e restituito sotto forma di energia. Il primo tratto della pista ciclabile solare sarà di 70 metri e l’energia prodotta dalle sue celle produrrà giornalmente l’energia necessaria per il fabbisogno di tre famiglie.Elementengelegd-620x462

SolaRoad si compone di moduli in calcestruzzo di 2,5 per 3,5 metri con uno strato superiore trasparente in vetro temperato che ha uno spessore di circa 1 centimetro. Le celle solari in silicio cristallino si trovano sotto il vetro: lo strato superiore dei moduli deve essere traslucido per assorbire la luce solare e deve sporcarsi il meno possibile. Ma la sfida tecnica più stimolante è quella della robustezza: i moduli non devono incrinarsi o scheggiarsi sotto il peso dei passanti. L’allestimento da parte di SolaRoad è anche piuttosto veloce visto che i lavori sono iniziati lo scorso 6 ottobre e termineranno entro il 12 novembre, data dell’inaugurazione, dopo la quale i ciclisti di Zaanstad potranno iniziare a usufruirne. Si tratta di un primo esperimento, dopo il quale gli ingegneri di SolaRoad valuteranno la fattibilità anche sulle normali strade urbane ed interurbane: per il momento si comincia con pedoni e ciclisti “light” e se tutto dovesse andare per il verso giusto sulle strade a pannelli solari potranno andarci anche auto, moto, camion e tir.

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Fonte:  SolaRoad

Foto | SolaRoad

Come pulire il pavimento in marmo, pietra e granito in modo ecologico

Scopriamo insieme le soluzioni naturali su come pulire il pavimento in marmo, pietra e granito in modo ecologico. Nell’ambito della nostra Guida alla pulizia della casa con prodotti Biologici, affrontiamo ora il tema della pulizia dei pavimenti in marmo, pietra e granitopavimento-in-marmo-400x250

Il marmo, nonostante la sua robustezza, è molto sensibile all’azione del tempo, all’usura, ai detersivi tradizionali, ed alle sostanze acide. Molte volte, le superfici in marmo acquisiscono un aspetto trascurato proprio perché vengono puliti con prodotti chimici multiuso non indicati alla loro pulizia.

Ecco dunque, vari suggerimenti per mantenere il marmo sempre lucido e uniforme.

  • La pulizia ordinaria delle superfici, non solo in marmo ma anche in granito, (di bagno, cucina, piani di lavoro ecc), deve essere fatta semplicemente con sapone di marsiglia. Passate una spugna morbida inumidita sul sapone e poi strofinate il marmo, granito o pietra. Poi basta risciacquare con panno umido. Se la superficie si presenta più sporca del solito cospargetela con bicarbonato prima di passare la spugna insaponata. Il sapone non solo sgrassa il marmo, ma gli dona lucentezza, non lo intacca ed è antibatterico.
  • La pulizia dei pavimenti in marmo, (e anche granito, e pietra naturale) evitate di usare i detersivi tradizionali per pavimenti, ma usate una miscela fatta con 3 litri di acqua, 2 cucchiai di bicarbonato, 10 cucchiai di alcol e 1 pezzettino di sapone di marsiglia sciolto nel secchio, strofinate il sapone in una spugna molto bagnata e premetela dentro al secchio, così non dovete aspettare che il sapone si sciolga. Passate questo “detersivo” sul pavimento, usando uno straccio in microfibra molto ben strizzato.
  • Se il marmo ha perso la naturale lucentezza, provate a levigarlo con la pietra pomice, una polvere abrasiva molto fina in vendita nei ferramenta. Mischiate acqua e polvere di pomice e strofinate il marmo o granito usando una spugna da cucina. Strofinate bene la superficie, insistendo sulle eventuali zone macchiate, quindi risciacquate e lavate la superficie interessata con sapone di marsiglia e risciacquate un’altra volta.
  • Se il marmo si presenta sporco, macchiato di grasso e di altre sostanze, o in cattivo stato,provate a fargli un “applicazione”. Prendete del “bianco di spagna” (un tipo di gesso), o anche del comune gesso, bagnatelo con poca acqua q.b. per fare una crema liquida e applicate su tutta la superficie da trattare. Copritela bene e lasciate in posa per 30 minuti. Poi spolverate il marmo per togliere l’eccesso di gesso, poi lavatelo con sapone di marsiglia e risciacquate, si può anche utilizzare per superfici in pietra naturale e granito.

E se cade qualcosa di acido come mi comporto?

Gli acidi sono veri nemici del marmo, sostanze come: succo di limone, aceto, succo di frutta, anticalcare, pomodoro, detersivi acidi, ecc., se rimangono a lungo sulla superficie possono corrodere la parte lucida del marmo rendendolo opaco e ruvido. Nel momento in cui una di queste60974196_1-250x187

sostanze, o qualsiasi altro acido, tocca la superficie del marmo, toglietelo subito con uno straccio e lavate la zona in questione con sapone di marsiglia e bicarbonato o anche sapone e soda solvay; si può anche mettere semplicemente un composto fatto con bicarbonato e acqua sulla parte dove è caduto l’acido. Se la macchia è preesistente, provate a levigarla con la pietra pomice, e dopo strofinate la zona macchiata del marmo o granito con una spugna insaponata in sapone di marsiglia e ricoperta di soda solvay. Strofinare per bene il marmo e risciacquarlo con uno straccio inumidito in acqua e alcol.

Cose importanti da ricordare su Come pulire il pavimento in marmo, pietra e granito in modo ecologico:

Se il pavimento è sottoposto a un forte traffico deve essere sciacquato e risciacquato giornalmente cosi da evitare il trasporto dall’esterno di materiale abrasivo, il miglior consiglio è dunque lavarlo con acqua possibilmente, per  rimuovere il quotidiano sporco, estremamente importante per garantire la bellezza di marmi e graniti. Questa semplice accortezza lo curerà nel tempo preservando per anni la sua lucentezza!

Fonte: tuttogreen.it

Come tenere lontano le formiche dalla cucina

Ecco alcuni semplici suggerimenti su come allontanarle dalla cucina senza ricorrere agli spray chimici ma utilizzando solo rimedi naturali.come-combattere-le-formiche-rimedi-naturali

Come ogni anno, con l’arrivo della bella stagione, tornano anche le formiche che, non solo invadono i nostri giardini, i fiori e le verdure dell’orto ma soprattutto le nostre case. Sicuramente vi sarà già capitato di trovarne qualcuna sulla soglia della finestra o sul pavimento della cucina: è questo il luogo della casa in cui è più facile scovarle. Hanno infatti un olfatto molto sviluppato che permette loro di individuare facilmente miele, zucchero, biscotti  e altri alimenti che si trovano in cucina. Se siete anche voi tra coloro che vogliono eliminarle senza ricorrere agli spray chimici, nocivi per la salute e altamente inquinanti, ecco alcune semplici alternative naturali per evitare l’invasione di questi piccoli ospiti indesiderati. Per cominciare, cercate di ripulire a fondo ogni angolo della cucina, anche quelli più nascosti in cui potrebbero esserci tracce di zucchero o briciole di pane, evitate di lasciare a lungo i piatti sporchi nel lavello e chiudete le eventuali fessure dalle quali arrivano in casa. Non è difficile individuarle dal momento che le formiche si muovono a gruppo e in lunghe file: vi basterà seguirle al contrario per individuare subito il formicaio. Una volta individuato il punto di ingresso in casa non vi resta che bloccarlo con qualcosa che dia loro molto fastidio: tra spezie, foglie, fiori, erbe e caffè sono tanti i rimedi naturali decisamente sgradevoli per le formiche e capaci di creare una sorta di barriera naturale in grado di impedirne l’ingresso. Sapete che lavare il pavimento con una miscela di acqua, aceto bianco e olio essenziale di limone vi permetterà di dare alle stanze di casa un profumo di pulito alquanto disgustoso per le formiche tanto da tenerle lontane a lungo? Utilizzate la stessa miscela anche per porte e finestre.come-combattere-le-formiche-rimedi-naturali-2-640x472

Anche le foglie di menta essiccate e sbriciolate nei punti di ingresso in casa possono rivelarsi un utile rimedio naturale per tenerle alla larga. E ancora, anche il caffè è ottimo per combattere le formiche. Potete scegliere se utilizzare i chicchi o i fondi, perfetti soprattutto se le formiche hanno invaso il vostro giardino. Vi basterà distribuire i chicchi o la polvere dei fondi di caffè tra le piante o negli angoli della cucina per vedere le formiche rinunciare in breve tempo all’invasione. Stessa cosa per le spezie: l’odore pungente di peperoncino, chiodi di garofano, cannella e paprika è in grado di ostacolare il loro cammino. Ottimi infine anche l’alloro e l’origano: riponete qualche rametto sui diversi ripiani della cucina per essere tranquilli che le formiche non si avvicinino alle vostre provviste.

Fonte: non sprecare