Zanzare, scoperte le molecole che le rendono innocue

Alcune molecole presenti sull’epidermide sono in grado di indurre l’ipsomia che disorienta gli insetti che “vedono” attraverso gli odori150159696-586x421

La scoperta che potrebbe rendere più tranquille le notti estive e lasciare intonsa la nostra epidermide arriva dalla Florida, più precisamente dal Dipartimento di Agricoltura di Gainesville che sembra aver trovato il modo per depistare le zanzare nelle loro sessioni notturne di “caccia”. Nella ricerca presentata al congresso dell’American Chemical Society è stato spiegato che nella pelle umana sarebbero presenti sostanze in grado di bloccare la capacità delle zanzare di scovare, grazie all’odore, le proprie vittime. Una sorta di vera e propria schermatura nei confronti di questi insetti che “vedono” con l’olfatto. Negli ultimi anni le zanzare – veicoli di malattie come la malaria o un raro tipo di encefalite – sono state “dissuase” con repellenti chimici come il Deet (Dietiltoluamide). La recente ricerca ha scoperto come alcune molecole sarebbero in grado di stordire l’olfatto delle zanzare, depistarle e, di fatto renderle innocue. Una di queste, la 1-methylpiperazine, è presente in medicinali e cosmetici e potrebbe essere utilizzata largamente in futuro. La Mosquito and Fly Unit di Gainesville conduce ricerche sulle zanzare dal 1940 Dopo aver dimostrato l’effetto esca dell’acido lattico presente nel sudore, i ricercatori hanno notato come, con altre sostanze, l’effetto fosse nullo e le zanzare non si alzassero nemmeno in volo oppure manifestassero evidenti segni di uno stato confusionale. E queste sostanze che provocano l’anosmia o ipsomia, vale a dire l’incapacità di riconoscere gli odori, saranno le componenti con le quali vincere la guerra chimica contro le punture di zanzara.

Fonte: Science 2.0

Cos’è l’aromaterapia e per quali disturbi è indicata

L’aromaterapia è una disciplina della medicina olistica che con l’uso degli odori aiuta la mente e il corpo a rinforzarsi e a reagire a moltissimi disturbi.aromaterapia-620x350

L’olfatto è uno dei sensi più antichi essendo quello che si sviluppa dall’ectoderma, è collegato al sistema limbico e connesso all’ippocampo per cui sollecita direttamente la memoria. Dunque gli odori hanno una grande importanza e con gli odori possiamo sollecitare molte reazioni. L’aromaterapia è dunque l’uso sistematico di oli vegetali volatili conosciuti come oli essenziali che si prestano al trattamento o alla prevenzione di molti disturbi. E una forma di terapia complementare che tratta l’intera persona e non solo il sintomo o la malattia, sostenendo la capacità naturale del corpo di equilibrare, regolare, curare se stesso. Gli oli essenziali sono formati da piccole molecole aromatiche facilmente assorbite attraverso la pelle e mentre respiriamo anche inalate attraverso i polmoni. Queste sostanze terapeutiche entrano nel flusso sanguigno e consegnano i loro poteri benefici. Essendo sostanza altamente concentrate se ne usa una piccolissima quantità. In ogni caso non si devono fare cure da soli e scegliere a caso gli oli essenziali, ma farsi consigliare da un medico naturopata. L’aromaterapia si applica in 3 modi: per diffusione aerea, per inalazione diretta o per applicazioni topiche ossia dirette sulla pelle come attraverso massaggi e bagni. Questi gli oli essenziali più usati per prevenire e curare molti disturbi:

Basilico. Aiuta la concentrazione e alleviare alcuni dei sintomi della depressione. Utilizzato anche per alleviare il mal di testa ed emicranie. Dovrebbe essere evitato durante la gravidanza.

Bergamotto. Utile per le vie urinarie e apparato digerente. Se combinato con olio di eucalipto si usa per i disturbi della pelle causati da stress, così come per alleviare il prurito della varicella.

Pepe nero. Comunemente usato per stimolare la circolazione, dolori muscolari, dolori e lividi.

Olio di citronella. Repellente per gli insetti.

Chiodi di garofano . Funziona da analgesico topico (antidolorifico) comunemente usato per il mal di denti. È anche usato come antispasmodico, antiemetico (previene nausea e vomito) e per prevenire i gas nell’intestino.

Eucalyptus. spesso usato per dare sollievo alle vie respiratorie contro i disturbi del raffreddore o influenza. Comunemente combinato con menta piperita.

Olio di geranio. E un diuretico, astringente e dunque è efficace nel bloccare il flusso di sangue o altre secrezioni, ha proprietà antisettiche.

Gelsomino. Si dice che abbia proprietà afrodisiache.

Lavanda – comunemente usato come antisettico per piccoli tagli e bruciature ciene usato anche per rilassarsi. Si dice che allevi il mal di testa e che favorisca il sonno.

Olio di limone. E’ un tonico per la mente e lo spirito e è efficace per alleviare i sintomi di stress e depressione.

Sandalo – ha proprietà afrodisiache.

Tea tree oil. E’ antisettico e disinfettate e si usa per colluttori.

Timo. Aiuta a combattere stanchezza, nervosismo e stress.

Ovviamente l’aromaterapia ha delle controindicazioni nei casi di: allergie, asma, eczema o psoriasi, epilessia, ipertensione, trombosi venosa profonda, in allattamento e in gravidanza.

Fonte:  Crescita-personale, Quinessence, Medical News Today