Efficienza energetica: il governo vuole stabilizzare le detrazioni fiscali. Richieste in aumento del 35% nel 2013

Secondo il viceministro allo Sviluppo Claudio De Vincenti, il governo sta pensando di rendere le detrazioni per l’efficienza degli edifici una misura stabile. Intanto, l’Enea registra, nel 2013, un incremento annuo del 35% le richieste di ecobonus, probabilmente dovuto all’aumento dell’aliquota dal 55% al 65%380563

Il governo sta pensando di trasformare in una misura strutturale la detrazione fiscale per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica in edilizia. L’agenzia di stampa Reuters ha riportato una dichiarazione di Claudio De Vincenti, viceministro allo Sviluppo Economico con delega all’energia, rilasciata a margine di un convegno sull’efficienza energetica. «Vogliamo rendere strutturale il bonus per l’efficienza energetica nell’edilizia», ha detto l’esponente del governo nel corso di una video intervista proiettata durante l’incontro.  Le detrazioni fiscali destinate a chi effettua interventi di efficientamento energetico su un immobile sono da tempo oggetto di richieste di stabilizzazione da parte delle principali associazioni ambientaliste e degli organi di rappresentanza del settore edilizio. Attualmente, il bonus efficienza ha carattere temporaneo, e viene di solito prorogato – con variazioni nell’aliquota (attualmente siamo al 65%) e nelle modalità di riscossione – ad ogni scadenza.  Secondo l’ENEA, soggetto incaricato dalla legge per ricevere la documentazione obbligatoria per fruire delle detrazioni, nel 2013 c’è stato tra l’altro un «significativo aumento degli interventi di riqualificazione energetica rispetto all’anno precedente». Il numero delle pratiche inviate entro il termine ultimo del 30 settembre supera le 355.000, con un aumento di circa il 35% rispetto al 2012.  Altrettanto positivi i risultati in termini sia di risparmio energetico, con un incremento del 25% circa rispetto all’anno precedente, sia di investimenti, che crescono del 20% fino a raggiungere un totale di quasi 3,5 miliardi di euro. Più in dettaglio, i privati hanno investito complessivamente 28 miliardi di euro, mentre i nuovi posti di lavoro sono stati 226.000.  E il trend dovrebbe confermarsi per l’anno in corso. Per il primo bimestre 2014, infatti, si stimano 5,7 miliardi di euro di spesa, pari al 54% in più rispetto ai primi due mesi del 2013. L’incremento, sottolinea l’Enea, potrebbe essere dipeso direttamente dall’incremento dell’aliquota detraibile dal 55% al 65% della spesa sostenuta.  La scadenza dell’ecobonus è attualmente fissata al 31 dicembre 2014 per gli interventi su singole unità immobiliari e al 30 giugno 2015 per interventi su parti comuni degli edifici condominiali. Dopo queste date è prevista una progressiva riduzione dell’aliquota, fino a raggiungere il 50%, ma il governo, già prima delle ultime dichiarazioni del viceministro De Vincenti, sembra intenzionato a mantenere l’attuale aliquota del 65%.

(Photo @Camini sul web)

Fonte: ecodallecitta.it

Perdonare per crescere

La tecnica di Tipping permette di migliorare la propria vita22

Ci sono libri che cambiano la vita di chi li legge: Il perdono assoluto di Colin C. Tipping è uno di questi. Con il suo messaggio chiaro e il metodo alla portata di tutti il manuale ha contribuito a migliorare la vita di migliaia di persone in tutto il mondo. Il tema affrontato da Tipping è appunto quello del perdono che però è qualcosa di completamente diverso da quello che viene chiamato perdono in senso tradizionale. Il perdono assoluto proposto nel libro è un processo che permette di trasformare la sofferenza che viviamo oggigiorno, complice una società sempre più pregna di violenza, come testimonia anche la tv, in qualcosa di assolutamente diverso, che ci permetta di svincolarci dall’archetipo di vittime che incarniamo inconsciamente. Lo strumento che ci permette di attuare questo cambiamento profondo e radicale è appunto il perdono inteso come “assoluto”. Si tratta di un processo benefico, che regala padronanza e migliore controllo della propria vita, più energia e salute e relazioni più sincere. E come spiega Tipping è un processo del quale non possiamo fare a meno: «Siamo entrati nel nuovo millennio e nella nostra evoluzione spirituale ci accingiamo a compiere un grande balzo in avanti. È quindi essenziale che adottiamo uno stile di vita basato sul vero perdono, sull’amore incondizionato e sulla pace, anziché sulla paura, sul controllo e l’abuso di potere. È ciò che intendo con l’aggettivo assoluto: qualcosa che ci porti a un cambiamento radicale, e ci permetta di compiere la trasformazione che ci aspetta».23

Attraverso questo processo, abbiamo la possibilità di crescere spiritualmente: il perdono assoluto è infatti un sentiero spirituale che conferisce uno straordinario potenziale di trasformazione della coscienza

Perdonare è uno stile di vita

Rispetto al perdono tradizionale, il perdono assoluto è molto più semplice, accessibile e immediato: non richiede la lunga applicazione e l’eroismo del primo tipo di perdono. Per poterlo mettere in atto bisogna tornare alle situazioni in cui ci siamo sentiti vittime e trasformare quell’energia negativa in un’energia positiva e costruttiva. Attraverso questo processo, abbiamo la possibilità di crescere spiritualmente: il perdono assoluto è infatti un sentiero spirituale che conferisce uno straordinario potenziale di trasformazione della coscienza. Tipping parte dal punto di vista secondo il quale qualunque problema ci capiti non va visto come una disgrazia di cui sentirci vittime, ma piuttosto come un dono e un’opportunità per far evolvere la nostra anima e avvicinarci così al nostro essere divino. Nulla di quello che ci succede è casuale. Siamo noi stessi ad attirarlo, per offrirci una grande possibilità di crescita interiore. Ma come si fa a trasformare l’energia di situazioni che molto spesso creano stallo o shock nella nostra vita? Attraverso l’amore, che deve continuare a fluire anche quando viviamo situazioni avverse. Piano piano chi sperimenta il perdono assoluto ne fa un’abitudine, trasformando questa semplice tecnica in uno stile di vita, che regala ogni giorno felicità, armonia e pace. Proprio Tipping si era accorto, nel suo lavoro di ipnoterapeuta clinico che molti dei suoi pazienti erano afflitti da malattie provocate dalla mancanza di perdono. Per questo insieme a sua moglie ha messo a punto la tecnica descritta nel libro edito da Essere Felici, che permette di evolversi su più livelli dell’esistenza. Tipping è consapevole di esporre tematiche che possono risultare difficili da accettare, ma esorta comunque il lettore a tentare la strada del perdono assoluto: «Il perdono assoluto è una sfida, un invito a trasformare radicalmente la nostra percezione del mondo e la nostra interpretazione di  quanto ci succede nella vita, di modo che possiamo smettere di fare le vittime. Il mio unico scopo è quello di aiutarvi in questo cambiamento. Mi rendo perfettamente conto che per qualcuno le idee proposte in queste pagine potranno risultare quasi inaccettabili, soprattutto per chi ha subìto grandi violenze e si sente ancora pieno di dolore. Vorrei che, qualunque sia la vostra condizione personale, provaste a leggerlo con mente aperta, disposti a verificare se il suo contenuto vi aiuta a sentirvi meglio». La lunga esperienza decennale di corsi durante i quali è stata usata la tecnica del perdono assoluto e le persone che testimoniano di avere cambiato radicalmente la loro vita in meglio dopo il perdono, sono il miglior biglietto da visita per Tipping, che è fiducioso di fare parte di un progetto più alto e divino: «L’incredibile risposta dei lettori mi fa sentire ancor di più un piccolo strumento nelle mani di qualcosa di grande; non c’è voluto molto prima che mi rendessi conto di essere usato dallo Spirito per far circolare questo messaggio, di modo che potessimo tutti quanti guarire, innalzare la nostra vibrazione e tornare alla nostra vera dimora. Sono grato di aver potuto rendere un tale servizio».

Fonte: redazione viviconsapevole