Bimbimbici, domenica 11 maggio 2014-15^ edizione

manifestazione nazionale FIAB dedicata ai bambini, organizzata a Milano da Fiab Milano Ciclobby

in piazza Castello, presso il Village del Cyclopride Day1496813_547417925366245_362480829_n

BIMBIMBICI  è la manifestazione nazionale che la nostra FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) dedica in tutta Italia ai bambini fino agli 11 anni. La data coincide con la  Giornata nazionale della Bicicletta, indetta dal Ministero dell’Ambiente. BIMBIMBICI è la nostra manifestazione annuale più allegra perchè protagonisti assoluti ne sono i bambini. Vuol far scoprire ai bambini di città,  troppo sedentari e autotrasportati,  il piacere e l’orgoglio dell’autonomia e del movimento all’aria aperta.  BIMBIMBICI si rivolge però anche agli adulti – genitori, educatori, amministratori pubblici- perchè vuole richiamare l’attenzione di tutti sulla necessità di progettare città più sicure e a misura di bambino, soprattutto nei tragitti casa-scuola. Lo scorso anno è stata organizzata in 250 città e vi hanno partecipato circa 80.000 persone. A Milano hanno sfilato per le vie cittadine 1400 persone. Testimonial nazionale di BIMBIMBICI sarà nuovamente Filippa Lagerback, appassionata paladina di città più sane e attente ai bisogni dei bambini. Pedalerà con noi a Milano.

 

BIMBIMBICI a Milano.

A Milano è organizzata da Fiab Milano Ciclobby. E’ sempre patrocinata dal Comune di Milano. Quest’anno si svolgerà in piazza Castello, che da maggio sarà pedonalizzata. Vi sarà allestito il Village del Cyclopride Day, da cui partirà la 2^ edizione del Cyclopride che lo scorso anno ha visto una affluenza di varie migliaia di ciclisti e dove soggetti vari proporranno durante l’intera giornata attività variegate sul tema della mobilità sostenibile. Fiab Milano Ciclobby con Bimbimbici focalizzerà la sua attenzione sui più piccoli, dedicando a loro tre eventi:

Il primo sarà la tradizionale, colorata ed allegra passeggiata in bici di un’ora  per i più piccoli, accompagnati da genitori, nonni, zii, insegnanti, amici…Partiremo alle ore 12.

Ritrovo dalle 11,15. Iscrizione a contributo libero.

A tutti i bambini un gioco Playmobil e un omaggio Weleda alle mamme.

Anche quest’anno verranno premiati, con un ricco premio per le biblioteche scolastiche, i quindici gruppi scuola più numerosi che parteciperanno alla biciclettata. Basta segnalarsi alla partenza.

 

Seguiranno, dalle ore 13 alla 17  nei pressi del nostro stand all’interno del Village:

1) “Bicisicura” controllo gratuito di luci e freni di bimbi e adulti ad opera dei nostri meccanici volontari

2) “GiroBimbi-la scuola bici più divertente che c’è” per imparare le regole fondamentali dell’educazione stradale.

 

Con il patrocinio del Comune di Milano, di Fondazione Cariplo e di Touring Club Italiano.

In collaborazione con Cyclopride

Con il sostegno di CONAD, Ed.Coccinella, Ed.Mursia, Fate i capricci, Playmobil, Tucano Urbano, Weleda.

Con l’adesione di Genitori Antismog, Legambiente, gruppi scout

 

Per capire meglio lo spirito che anima Bimbimbici,  vedere le edizioni passate in  www.ciclobby.it/cms/attivita/bimbimbici

 

Fiab Milano Ciclobby

via Borsieri 4-Milano tel 02.69311624 segreteria@ciclobby.it ref. Anna Pavan annapav@alice.it   02.76008359

La bici non consuma e non produce emissioni, non  ingombra e non fa rumore: è un mezzo ecologico per definizione e ad alta efficienza energetica. La bicicletta migliora il traffico, l’ambiente, la salute e l’umore. Fiab CICLOBBY onlus promuove l’uso della bici per la mobilità quotidiana e per il tempo libero.

MILANO – Fiab CICLOBBY onlus (via Borsieri 4/E – tel. 02.69311624) http://www.ciclobby.it

ITALIA – Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB onlus) http://www.fiab-onlus.it <info@fiab-onlus.it&gt;

EUROPA – European Cyclists’ Federation (ECF) http://www.ecf.com <office@ecf.com&gt;

Fonte: fiab ciclobby

Amianto killer, “risanamenti urgenti per la salute dei cittadini”

“Censimenti al palo e bonifiche a rilento: killer sottovalutato, risanamenti urgenti per tutelare la salute dei cittadini”. È quanto afferma Legambiente che ieri ha partecipato alla manifestazione nazionale amianto per chiedere che nella legge di stabilità vengano finanziati interventi di bonifica per eliminare l’amianto dai Siti di Interesse Nazionale più compromessi.

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Legambiente aderisce alla manifestazione nazionale amianto promossa ieri a Roma dal Coordinamento nazionale amianto per chiedere che nella legge di stabilità vengano finanziati interventi di bonifica per eliminare l’amianto dei Siti di Interesse Nazionale più compromessi, l’estensione del Fondo per le Vittime dell’Amianto operante per i lavoratori colpiti da malattie da amianto a tutti i cittadini ex esposti ugualmente colpiti per esposizioni casalinghe o ambientali, il riconoscimento delle esposizioni per i lavoratori colpiti da malattie professionali o comunque a rischio di malattia da amianto. “L’amianto è stato messo al bando da una legge del 1992 ma da allora è stato fatto molto poco per rimuovere questa fibra letale dal territorio nazionale e garantire ai cittadini il loro diritto alla salute – ha dichiarato il coordinatore del settore scientifico di Legambiente Giorgio Zampetti, presente ieri mattina davanti alla protesta davanti a Montecitorio – Oggi, ancora una volta, torniamo a denunciare il grave ritardo con cui si sta procedendo alla bonifica dei siti industriali e degli edifici contaminati. Il CNR ha calcolato che ci sono oltre 32 milioni di tonnellate di amianto presenti sul territorio nazionale, prendendo in considerazione solo le onduline di cemento amianto. Secondo i dati elaborati lo scorso anno da Legambiente, sono in attesa di bonifica circa 50mila edifici pubblici e privati e 100 milioni di metri quadrati strutture in cemento-amianto, a cui vanno aggiunti 600mila metri cubi di amianto friabile. È lo stesso piano nazionale amianto – ha proseguito il responsabile scientifico di Legambiente – a porre un extra-incentivo per la sostituzione dell’eternit con il fotovoltaico tra gli strumenti per finanziare e accelerare le bonifiche. Uno strumento cancellato dai recenti conti energia, nonostante abbia portato alla rimozione di oltre 20 milioni di metri quadrati di eternit dai tetti e all’installazione di 2.159 MW da fonti energetiche pulite e rinnovabili. Con un finanziamento di 20,8milioni di euro l’anno, attraverso questo meccanismo di incentivi che dovrebbe essere ripristinato, si raggiungerebbe l’obiettivo di bonifica di rimozione di 10 milioni di metri quadri di coperture in eternit: un primo passo per il risanamento dell’amianto. Ci auguriamo – ha concluso Zampetti – che finalmente parlamento e governo decidano di mettere in bilancio le risorse necessarie ad avviare gli interventi di risanamento necessari in tutta Italia, insieme alla pianificazione e alla realizzazione di impianti di trattamento e smaltimento dei materiali”.

Fonte: il cambiamento