Eolico: in Germania i cittadini investono nelle energie rinnovabili

Il 93% delle ultime aste per gli incentivi ai nuovi parchi eolici in Germania è stato vinto da cooperative di cittadini. Che hanno forti vantaggi a investire i propri soldi nelle rinnovabili.http _media.ecoblog.it_0_09a_eolico-germania-cittadini-investimenti-energie-rinnovabili

Due terzi delle offerte presentate nel primo round di aste pubbliche per l’assegnazione degli incentivi ai parchi eolici on shore in Germania è stato presentato da cooperative e imprese formate da cittadini comuni. Il 93% delle aste è stato vinto da aziende di questo tipo, con un prezzo per kWh minimo pari a 5,25 centesimi di euro e uno massimo di 5,78 centesimi. E’ quanto comunica, non senza orgoglio, il Governo tedesco in una nota ufficiale. In tedesco si chiamano “Bürgerenergiegesellschaften“, in italiano potremmo tradurre con “imprese comunitarie del settore energetico“. Comunque le si voglia chiamare, però, è chiaro che sono la prossima frontiera delle energie rinnovabili in Germania e un successo della politica tedesca pro rinnovabili. Già, perché l’elevata partecipazione dei cittadini alle aste per l’eolico (richieste per 2.137 MW, contro gli 800 MW messi all’asta dal Governo) non è casuale, ma frutto di una precisa politica pubblica che riserva alcune facilitazioni alle imprese comunitarie rispetto alle tradizionali grandi utilities dell’energia o ai fondi di investimento. I cittadini, ad esempio, sono esentati da alcuni requisiti che le aziende normali devono avere per competere alle aste per gli incentivi all’eolico. Non devono ottenere autorizzazioni per il progetto, prima di partecipare all’asta. Hanno 24 mesi in più per terminare la costruzione dell’impianto se vincono e, quando vincono, ottengono automaticamente il prezzo per kWh più alto tra quelli assegnati in quel determinato round di aste. In questo caso tutti i progetti comunitari approvati riceveranno una remunerazione di 5,78 centesimi di euro al kWh prodotto, anche se hanno partecipato all’asta offrendo un prezzo inferiore. A fronte di questi vantaggi, però, le Bürgerenergiegesellschaften hanno l’obbligo di cedere il 10% delle loro azioni ai Comuni in cui verranno costruiti i parchi eolici. Rainer Baake, Segretario di Stato al Ministero per l’Economia e l’Energia del Governo tedesco, ha commentato: “Il fatto che abbiamo visto una competizione così alta, che ha portato i prezzi così in basso, e che c’è stata una così vasta partecipazione dei cittadini, mostra che il cambio di paradigma dai finanziamenti fissi stabiliti dal Governo ai prezzi creati dal mercato sta lavorando bene“.

La crescita delle rinnovabili in Germania è il risultato di un duro e duraturo lavoro di un gran numero di persone, aziende, associazioni. Le imprese energetiche comunitarie, in particolar modo, sono riuscite a far crescere il consenso dei cittadini nei confronti delle rinnovabili. Per questa ragione, spiega la nota del Governo tedesco, il Ministero dell’Economia e dell’Energia ha escogitato una strategia per assicurare che questo tipo di iniziative possano sopravvivere ed essere competitive alle aste per gli incentivi alle rinnovabili in Germania.

Credit foto: Flickr

Fonte: ecoblog.it

In Uk investono 214 mln di sterline in piste ciclabili per risparmiare 100 mln di sterline in spese sanitarie

E’ una domanda da 100 milioni di sterline: come risparmiare sulle spese sanitarie? Nel Regno Unito hanno trovato la risposta: tenendo in buona salute i cittadini grazie all’uso della bicicletta

Più di 200 milioni di sterline saranno spese per promuovere il ciclismo nel tentativo di rendere la Gran Bretagna una nazione che ama le biciclette come la Danimarca e Paesi Bassi. E’ questo il progetto del vice primo ministro Nick Clegg che annuncerà giovedì prossimo i dettagli durante un meeting a Bristol. Il leader dei liberali democratici spera nell’appoggio del suo partito e spiega che vorrebbe provare a far raddoppiare i viaggi in bicicletta entro nel 2020. Per far ciò punta a un investimento da 114 milioni di sterline per sviluppare una rete di piste ciclabili a Bristol, Birmingham, Cambridge, Leeds, Manchester, Newcastle, Norwich e Oxford. Altri 100 milioni di sterline saranno spese per migliorare le condizioni per ciclisti e pedoni.

Spiega Clegg:

I vantaggi potrebbero essere enormi. Miliardi di sterline risparmiati per il servizio sanitario nazionale, meno inquinamento e traffico e una popolazione più felice e più sicura. Il governo, ci mette i soldi e ora abbiamo bisogno di autorità pubbliche e locali che inforchino con noi una bicicletta e arrivino al traguardo.

Riusciranno nel Regno Unito a compiere l’ambita rivoluzione?The Liberal Democrats Hold Their Annual Party Conference At SECC Glasgow

Fonte:  The Guardian

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