Il Governo si impegna a prorogare per tutto il 2014 le formule di detrazioni fiscale del 65%, o in alternativa a stabilizzarle permanentemente. Le Commissioni riunite Ambiente e Finanze della Camera hanno infatti approvato una risoluzione per l’estensione delle agevolazioni sugli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza antisismica, in scadenza al 31 dicembre. La risoluzione, che vede come cofirmatari il presidente della Commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci (nella foto a sinistra), e Daniele Capezzone, impegna il Governo a inserire nella Legge di stabilità per il 2014 una serie di misure urgenti per mettere in sicurezza e riqualificare dal punto di vista energetico il patrimonio edilizio pubblico e privato. Come sottolineato da Realacci, la risoluzione riconosce un vantaggio in più agli interventi di riqualificazione energetica e messa in sicurezza antisismica rispetto alle altre agevolazioni previste per l’edilizia. Solo il primo gruppo di interventi godrebbe infatti della proroga del 65%, mentre per gli altri, come ad esempio le ristrutturazioni, le detrazioni seguirebbero l’iter previsto dalle norme in vigore. La risoluzione chiede al contempo di estendere le detrazioni anche agli interventi sugli edifici destinati all’edilizia residenziale pubblica, comprendendo anche il consolidamento antisismico degli edifici ricadenti in aree ad alta pericolosità sismica, i beni immobili strumentali e le strutture alberghiere.
Fonte: Esco Italia