12. Una luce migliore – per le persone e per l’ambiente

> Vivere la qualità della luce

> Ottenere la convenienza

> Ridurre i costi

Comprendere l’importanza dell’illuminazione può portare vantaggi enormi per i 500 milioni di abitanti dell’UE.15

Ambiente visivo

L’ambiente visivo ci regala la prima impressione e influenza il nostro umore. L’illuminazione può migliorare, abbellire e stimolare il nostro ambiente visivo. Questi desideri rivestono la medesima importanza di giorno e di notte, all’interno ed all’esterno. Un’illuminazione valida ed appropriata regalerà piacere e soddisfazione alle persone

> Offrendo una luminosità superficiale bilanciata negli interni

> Illuminando il posto di lavoro senza riflessi

> Offrendo una luce priva di ombre nei locali sportivi quali piste per il bowling e campi di volano

> Abbellendo e modellando le caratteristiche delle sculture

> Migliorando l’espressione notturna delle facciate degli edifici

> Riducendo la paura del crimine durante la notte nei quartieri residenziali

La luce utilizzata in maniera scorretta causa fastidio, riflessi e pericoli, oltre a sprecare energia e risorse preziose. È importante ridurre l’inquinamento luminoso limitando l’emissione di luce invasiva durante la notte

> Evitando l’inquinamento luminoso (per godere di un cielo buio la notte e consentire di vedere le stelle)

> Minimizzando la luce dispersa (in particolare le emissioni degli edifici durante la notte)

> Arrestando la dispersione luminosa (per garantire alle persone un sonno tranquillo e salutare al buio)museo

Illuminazione d’emergenza

È essenziale offrire un’illuminazione d’emergenza per le persone nei luoghi pubblici e di lavoro, per assicurare la visibilità necessaria per muoversi in sicurezza nelle vie di fuga in caso di evacuazione durante periodi in cui non è disponibile la luce diurna e la fornitura di illuminazione normale è interrotta.

Creare soluzioni per l’illuminazione

Il ruolo del progettista

Comprendere                                considerare l’incarico, l’area, l’oggetto ed il luogo

Soddisfare i requisiti                      funzioni, amenità, standard, norme

Selezionare la dotazione               rispettando le direttive e le norme UE ed i requisiti architettonici ed ambientali

Calcolare                                       manualmente o con un software

Pianificare                                     disposizione, installazione, strategia di controllo, uso

Costi                                              fornitura, installazione, uso, manutenzione

Il ruolo dell’installatore

Installare l’impianto                       in base al progetto

Avviamento                                   predisporre lo schema per la consegna

Training                                         istruire l’utente finale circa uso, controllo e manutenzione16

Fonte: CELMA-ELC

11. Illuminazione e sostenibilità

Le soluzioni illuminotecniche, i prodotti e gli impianti utilizzano materiali e consumano energia. Dato che entrambe le risorse sono limitate, è importante tenerne conto nella progettazione dell’illuminazione. Le considerazioni relative al ciclo di vita del prodotto ed alle sostanze pericolose sono obbligatorie nelle direttive comunitarie RAEE e RoHS e si applicano a tutte le soluzioni di illuminazione. Le considerazioni relative al ciclo di vita del prodotto aiutano a risparmiare e ad ottimizzare l’uso di materiali ed i processi produttivi.

Materie prime…

> L’illuminazione utilizza una grande varietà di materiali

> L’impoverimento delle risorse di materie prime è un fatto innegabile

> Il risparmio di materie prime deve essere una priorità

> L’impiego di materiali sostenibili è la chiave per il futuro

Lavorazione…

> Evitare o minimizzare l’uso di sostanze pericolose

> Progettare soluzioni con rifiuti minimi o prive di rifiuti

> Utilizzare componenti, prodotti e metodi di lavorazione sostenibili

> Minimizzare l’imballaggio ed il trasporto

> Risparmiare energia

> Conservare materie prime

> Ottimizzare la progettazione13

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Uso…

> Utilizzare il sistema in conformità al progetto

> Effettuare la manutenzione delle parti sostituibili

> Stabilire dei requisiti di manutenzione programmati

Termine del ciclo di vita…

> Considerare uno smaltimento privo di rifiuti

> Progettare il disassemblaggio ed il riciclo

Rifiuti elettrici

I rifiuti elettrici rappresentano la tipologia di rifiuti maggiormente in crescita. Gli equipaggiamenti di illuminazione rappresentano rifiuti elettrici e devono essere trattati nel rispetto della direttiva RAEE. È necessario ridurre al minimo i rifiuti prodotti al termine del ciclo di vita delle apparecchiature di illuminazione agendo per

> Progettare nuovi prodotti facilmente disassemblabili

> Raccogliere i prodotti al termine del ciclo di vita (obbiettivo: 85%)

> Praticare dei trattamenti

> Riutilizzare le parti riparabili

> Riciclare i materiali (obbiettivo: 90% delle parti raccolte)

La chiave per la sostenibilità è l’Ecodesign dei prodotti e dei sistemi.

Fonte: CELMA-ELC

10. Illuminazione ed energia

La luce del giorno, quando è disponibile, è gratuita. L’illuminazione elettrica è necessaria quando la luce diurna è insufficiente, ma consuma energia elettrica. Nell’UE, l’illuminazione è responsabile del 14% dei consumi di elettricità – 430 TWh ogni anno.10a

Misure significative per ridurre il consumo energetico

La misura più efficace è utilizzare l’illuminazione solo quando è necessaria. L’illuminazione dovrebbe essere controllata da:

> Sistemi di regolazione, per utilizzare i livelli di luce appropriati

> Sistemi di controllo della luce diurna, per ridurre l’illuminazione elettrica quando la luce diurna è disponibile

> Sistemi di rilevazione della presenza, per permettere alle persone presenti di utilizzare l’illuminazione

Queste importanti misure sono sfruttate al meglio quando l’illuminazione è progettata appropriatamente ed è installata, azionata e sottoposta a manutenzione nel modo migliore. Fin dall’inizio gli esperti dovrebbero essere coinvolti nel processo volto ad ottenere delle soluzioni di illuminazione energeticamente efficienti, in grado di essere utili alle persone sul lavoro e nella vita privata.

Una progettazione migliore per le persone

I requisiti di illuminazione sono pensati per le persone. Tanto la nuova illuminazione, quanto l’illuminazione rinnovata dovrebbero essere studiate da degli esperti. I nuovi prodotti offrono significativi miglioramenti in fatto di efficienza e di risparmio energetico

> Impiegando nuove tecnologie

Una corretta progettazione di questi prodotti consente di risparmiare fino al 15% di energia. Questo è già oggetto dei Regolamenti CE 244/2009 e 245/2009. L’approccio all’illuminazione quale sistema aumenta ulteriormente il risparmio energetico:

> Grazie ad una progettazione ottimizzata dell’impianto

> Grazie ad un’installazione, una gestione ed una manutenzione corrette

> Utilizzando delle misure basate sull’utilizzo energetico (kWh), per coinvolgere l’utente

Queste misure possono portare ad un risparmio oltre il 40%.

Nota: le misure basate sul carico installato (W/m2) consentono di ottenere risparmi limitati, <10%. La misurazione separata delle luci implica la partecipazione dell’utente e fornisce un feedback ed un controllo migliori sugli indici di consumo energetico.

Un rapido cambiamento ha senso

Il cambio climatico avviene naturalmente, ma le attività umane sulla terra accelerano il processo a causa dell’emissione dei gas serra principalmente CO2. Nell’UE, l’illuminazione è responsabile dell’emissione di circa 180 megatonnellate di CO2 ogni anno. Oltre il 60% dell’illuminazione elettrica attualmente utilizzata è inefficiente. Vi è una grande opportunità per la riduzione dell’energia consumata dall’illuminazione. Tuttavia, l’attuale tasso di rinnovamento dei sistemi di illuminazione interni ed esterni è pari solo al 5%. Sono necessarie politiche comunitarie ed interventi degli stati membri per accelerare il tasso di cambiamento verso soluzioni più efficaci ed efficienti.

 

> Pensare ecologicamente

> Agire economicamente

> Assicurare il futuro

Fornendo la luce giusta nel posto giusto, utilizzata al momento giusto, l’illuminazione contribuirà in maniera sostanziale agli sforzi dell’UE per raggiungere gli obbiettivi concordati a Lisbona, relativi al risparmio energetico ed alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica.11

 

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Fonte: CELMA-ELC

8. Sana motivazione e relax

18:00 – SPORT10

Quasi il 60% della popolazione pratica dello sport almeno una volta la settimana, mentre molti europei ricaricano le proprie energie con dei trattamenti di benessere. Un’illuminazione appropriata assicura un senso di benessere – anche la notte, quando numerosi atleti amatoriali amano allenarsi o rilassarsi. L’illuminazione artificiale deve essere progettata con cura e considerare la natura dello sport, la velocità di movimento e la localizzazione di atleti e spettatori. Lo sport rappresenta una forma di intrattenimento popolare anche coloro che non lo praticano. Un numero sempre maggiore di eventi sportivi sono trasmessi in televisione, richiedendo livelli di luce altamente direzionali con basso riflesso e privi di emissioni di luce fastidiose.

Gli effetti più significativi dell’illuminazione sono:

> Orientamento degli apparecchi di illuminazione ed indirizzamento della luce per consentire un’attività sportiva ed una trasmissione televisiva adeguate

> Livelli di luce e colore appropriati anche per gli sport più veloci

> Illuminazione d’atmosfera in grado di motivare e di rilassare

Fonte: CELMA-ELC

 

7. Calma e benessere

17:00 – VISITA OSPEDALIERA7

Circa il 20% della popolazione è soggetto a cure ospedaliere almeno una volta l’anno. Un’illuminazione adeguata aiuta i pazienti a sentirsi curati adeguatamente, oltre a ridurre i costi legati ai consumi energetici ed alla manutenzione. Gli effetti benefici dell’illuminazione dinamica e colorata sugli esseri umani sono confermati dalla scienza moderna. Mentre, in passato, l’attenzione si concentrava sull’illuminazione ottimale per la diagnosi e la terapia, oggigiorno è posta sempre più enfasi sullo sfruttamento dell’impatto psicologico ed estetico della luce.

Gli effetti più significativi dell’illuminazione sono:

> Illuminamento adeguato per ogni terapia

> Atmosfera rilassata per calmare i pazienti

> Livelli di illuminazione bilanciati di giorno e di notte

Fonte: CELMA-ELC

2.La luce come la volete

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7:00 – INIZIA LA GIORNATA

Quasi il 100% della popolazione del mondo industrializzato vive in abitazioni. Una buona illuminazione in tutte le stanze è essenziale. Cucine, bagni, laboratori e studi hanno bisogno di una luce direzionale del colore adeguato, priva di riflessi e di ombre, per consentire di svolgere i compiti visivi in maniera sicura ed efficace. Sale e camere da letto hanno bisogno di una luce tenue per il rilassamento, abbinata a dei punti luce locali per la lettura.

Gli effetti più significativi dell’illuminazione sono:

> Luci regolabili, in grado di offrire illuminazione flessibile in tutte le stanze

> Sorgenti luminose efficaci, quali luci a LED, riducono il consumo energetico

> Apparecchi di illuminazione piacevoli ed efficienti in grado di offrire la giusta atmosfera per ogni situazione

Fonte: CELMA-ELC

L’importanza dell’illuminazione. La qualità della luce. Vivere meglio.

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La presente Guida per un’illuminazione consapevole è offerta da CELMA ed ELC per fornire informazioni autorevoli circa

l’importanza della luce e dell’illuminazione per le persone e gli ambienti. La guida fornisce delle considerazioni chiave necessarie per prendere delle decisioni adeguate nella scelta e nella gestione di soluzioni illuminotecniche corrette, efficienti e sostenibili. La guida sarà una fonte preziosa di informazioni per tutte le persone coinvolte nella realizzazione e nell’applicazione di politiche per l’illuminazione a livello locale, statale ed europeo. La presente guida conduce attraverso una moltitudine di applicazioni che le persone vivono contribuendo a determinare un collegamento con soluzioni di illuminazione. Inoltre, fornisce un elenco di regolamenti applicabili, di standard di riferimento e di contatti presso i quali ottenere ulteriori consigli ed informazioni.

L’Industria Europea dell’Illuminazione

L’Industria Europea dell’Illuminazione è rappresentata dalle associazioni europee CELMA ed ELC. L’Industria Europea dell’Illuminazione (sorgenti luminose, apparecchi di illuminazione e componenti) è composta da migliaia di aziende di apparecchi di illuminazione di tutta Europa, la maggior parte delle quali sono piccole e medie imprese. CELMA è la federazione delle associazioni nazionali di produttori di apparecchi di illuminazione e di componenti elettroniche per apparecchi di illuminazione dell’Unione Europea. CELMA rappresenta 19 associazioni di produttori di 13 paesi UE, corrispondenti ad oltre 1000 aziende (la maggior parte delle quali di dimensioni piccole e medie) e 107000 lavoratori impiegati in Europa, e genera 15 miliardi di euro di fatturato in Europa.

La federazione europea di aziende di lampade (ELC) rappresenta i principali produttori europei di lampade. ELC conta 8 membri, rappresenta oltre 50000 lavoratori impiegati in Europa e genera 5 miliardi di euro di fatturato in Europa. ELC è impegnata a proporre pratiche di illuminazione efficienti per il beneficio dell’ambiente mondiale, per il comfort delle persone e per la salute e la sicurezza dei consumatori.

 

Le soluzioni di illuminazione intelligenti fanno la differenza.

La luce è essenziale per la vita, oltre a consentirci di svolgere i compiti visivi. L’importanza di una buona illuminazione è innegabile, in quanto fornisce un servizio essenziale alle persone nelle diverse tipologie di ambiente. La luce:

> Aumenta la visibilità dei compiti visivi e riduce l’affaticamento negli ambienti di lavoro

> Aumenta la sicurezza e la praticabilità di vie e strade per conducenti, pedoni e residenti

> Motiva e stimola l’apprendimento e lo studio nel settore educativo

> Migliora la produttività e agevola la sicurezza e la precisione nei posti di lavoro

> Stimola la percezione visiva nei negozi

> Migliora la qualità della vita sociale e culturale a livello urbano e cittadino

> Enfatizza la bellezza visiva dell’architettura e dei paesaggi

La luce ha un impatto sul nostro umore; inoltre, migliora il benessere ed i processi biologici. La luce stimola la produttività e consente uno stile di vita nell’arco delle 24 ore, garantendo comfort e sicurezza anche per le persone anziane.

La società conferisce grande importanza alla salvaguardia del clima e delle risorse energetiche. L’illuminazione può giocare un ruolo centrale nel risparmio di energia, risorse e costi. Le nuove tecnologie ed i nuovi sistemi di controllo per l’illuminazione sono in grado di determinare risparmi di almeno il 40%. L’innovazione cambia le modalità di consumo

energetico ed offre soluzioni di illuminazione completamente nuove, per uno stile di vita confortevole e sano. Le principali

componenti dei sistemi di illuminazione sono:

> Lampade ed apparecchi di illuminazione efficienti con ballast elettronici

> Progettazione intelligente con sistemi di controllo dell’illuminazione intelligenti e sfruttamento della luce diurna

> LED ad alta efficienza che aprono scenari di illuminazione mai visti prima.

Oltre l’80% dei segnali elaborati dal cervello provengono dagli occhi. E questi segnali sono trasportati dalla luce. Per questo è estremamente importante avere la luce giusta e di qualità, adeguata ad ogni scopo.

Fonte: CELMA-ELC

 

Illuminazione a led

Illuminazione a Led permette di risparmiare circa il 70% dei consumi elettrici riducendo drasticamente anche i costi di manutenzione, elimina anche l’inquinamento luminoso e funziona a 24 Volt risolvendo così anche il problema della sicurezza sugli impianti di illuminazione pubblica.

Sistemi di illuminazione efficiente: più luce e più risparmio per la casa e l’ufficio.

Un sistema d’illuminazione artificiale si compone di diversi elementi: sorgenti luminose, convertitori, starter, driver, apparecchi di illuminazione e controlli. Le sorgenti luminose (le cosiddette lampadine) sono la fonte di luce. Il campo dell’illuminazione efficiente ha registrato negli ultimi anni un notevole sviluppo tecnologico e di mercato, anche grazie alle Direttive Europee che hanno messo al bando le tipologie di lampade tradizionali a incandescenza entro il 2012 e alle campagne condotte dal Gruppo Enel per la promozione delle Lampade Fluorescenti Compatte. L’evoluzione nel settore dell’illuminazione coinvolge anche i dispositivi utilizzati per controllare e guidare il funzionamento del sistema d’illuminazione con ricadute nei risparmi di energia conseguibili. Sono sempre più presenti sul mercato e commercializzati nei Punto Enel Green Power i sensori di presenza/prossimità, che permettono l’accensione automatica in presenza di oggetti in movimento nel campo di copertura, e i sensori di luminosità, che permettono di adattare il flusso luminoso della lampada in funzione delle condizioni d’illuminazione dell’ambiente circostante. Nel campo dell’illuminazione artificiale, le principali alternative tecnologiche oggi disponibili o in fase avanzata di sviluppo sono:

1. le lampade a incandescenza, tradizionali o alogene. In merito alle prime, l’Unione Europea ha introdotto l’obbligo di togliere dal commercio progressivamente le lampade a incandescenza tradizionali a partire dal 2009, per terminare nel 2012 (Regolamento n. 244/2009);

2. le lampade a scarica, a gas o a fluorescenza costituiscono oggi la parte più importante dell’offerta di mercato; in particolare nelle case e negli uffici, sono presenti lampade a fluorescenza compatte (CFL, Compact Fluorescent Lamp) o tubi fluorescenti lineari.

I principali svantaggi di queste lampade sono sintetizzabili in:

• costo di acquisto maggiore rispetto alla lampade a incandescenza, anche se ultimamente i prezzi di queste tecnologie si stanno decisamente riducendo;

• discreta sensibilità alla temperatura (calo nelle performance al crescere della temperatura di esercizio);
• controllo ottico limitato;

• possibilità di dimming (ossia di controllo e regolazione dell’intensità luminosa) limitate, al contrario dei LED;
• presenza di mercurio nella lampada. Tali lampade devono, infatti, essere smaltite come RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
3.  le lampade a stato solido LED (light Emitting diode), nelle quali il dispositivo sfrutta le proprietà ottiche di alcuni materiali semiconduttori per produrre fotoni che generano luce. La tecnologia a LED rappresenta una delle maggiori innovazioni nella storia dell’illuminazione, offrendo la possibilità di generare luce di vari colori in base al tipo di costruzione, ai valori di tensione e alla corrente di alimentazione. L’efficienza luminosa di una lampada a LED è molto elevata (50/100 lm/W), con una durata intorno alle 50.000 ore.

Tali lampade presentano i seguenti vantaggi:

• dimensioni ridotte;

• buona robustezza fisica;

• lunga durata;

• cicli accensione/spegnimento che non hanno alcun effetto sulla durata della lampada;

• non contengono Mercurio;

• elevata efficienza luminosa;

• nuove possibilità di illuminazione di design;

• possibilità di cambiare i colori della luce emessa;

• facilità di utilizzo in modalità dimming.SCHEMA_LED

fonte: greenpower

Che cos’è l’illuminazione a LED?

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L’illuminazione a LED è molto più efficiente rispetto alle lampade a incandescenza ed alle lampade a risparmio energetico. Una lampada a incandescenza tradizionale genera luce convogliando l’elettricità attraverso un filamento fino a che non diventa abbastanza caldo da diventare incandescente. Così facendo, solo una frazione dell’energia viene utilizzata per produrre luce, mentre oltre il 90% si disperde sotto forma di calore. Le lampade a risparmio energetico (CFL) convogliano l’elettricità in un tubo che contiene gas e mercurio. La reazione di tali gas produce luce ultravioletta che attraversa il rivestimento fluorescente all’interno del tubo e viene convertita in luce visibile. Nonostante tale processo sia più efficiente di quello di una lampada a incandescenza, circa l’80% dell’energia viene disperso sotto forma di calore. Al contrario, l’illuminazione a LED genera luce attraverso un processo altamente efficiente di luminescenza elettrica in cui gli elettroni possono raggrupparsi in coppie elettrone-lacuna nell’apparecchio sprigionando energia sotto forma di fotoni. L’irrisoria quantità di calore generata viene trasferita dalla sorgente luminosa al “vano calore” situato nella parte bassa della lampada. Così facendo si genera luce in maniera molto più efficiente. La lampada a LED consuma molto meno energia rispetto ad una lampada a incandescenza o ad una lampada a risparmio energetico (CFL)per generare la stessa quantità di luce. Esempio: la nostra lampada a LED da 8 W ha una resa luminosa paragonabile a quella di una lampada a incandescenza da 75 W o a quella di una lampada a risparmio energetico da 13 W.

Fonte: 5MinutiPerlAambiente

Quando i soldi mancano: la lampadina è una bottiglia di acqua e candeggina

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In alcune zone del mondo, alcune persone non possono godere dell’energia elettrica perché manca oppure è troppo cara. Per noi che siamo abituati a schiacciare un interruttore ed avere la luce in casa, non è una condizione che riusciamo a comprendere quella del buio anche di giorno. Invece negli slum delle grandi città africane, asiatiche e sudamericane, dove la gente vive in baracche di lamiere e cartoni ammassate una sull’altra e così vicine da da rendere impossibile la costruzione di finestre, le abitazioni non sono dotate di energia elettrica e al loro interno non si può fare nulla se non dormire. Ma, fortunatamente, c’è chi ha escogitato un modo per portare luce in queste stanze senza finestre e senza bisogno di energia elettrica, quindi in una forma del tutto economica: quello che serve è una bottiglia di plastica riempita di acqua purificata e candeggina che viene incastrata nel tetto. Il risultato è sorprendente: una bottiglia può generare una luce pari a quella di una lampadina da 50-60 watt e dura per 2 anni! La luce solare passa attraverso il mix di acqua purificata (per non generare muffe o alghe) e candeggina e ne viene rifratta, arrivando ad illuminare con una potenza di una lampadina da 60 watt, che è abbastanza per poter agevolmente eseguire attività quotidiane come cucinare, pulire, curarsi e anche condurre piccoli lavori.

Il primo impiego si è avuto in Brasile nel 2002 ma ora questo rimedio viene largamente adottato in altre simili e povere realtà. Esiste un progetto internazionale, “A Liter of Light”, che ha come scopo l’illuminazione di tutte le abitazioni nelle Filippine (in rete vi è una larga documentazione tra video ed articoli a riguardo). Questo “nuovo modello di lampadine” consentirà di concepire in maniera completamente differente lo spazio abitativo: ora si potrà cucinare all’interno, ritrovarsi a parlare, leggere! La luce in casa avrà un grande impatto culturale. Possiamo dire che queste popolazioni vivranno una sorta di… illuminismo!

Fonte: tuttogreen