Green Capital 2016 premio europeo di green marketing contro la crisi economica

La Comunità europea spinge il progetto Green Capital per indurre le grandi città europee con oltre 200 mila abitanti a investire nella sostenibilità e nel green marketing.8751068394_99e201d6f8_z-620x350

Aumentare le aree verdi, le piste ciclabili e le costruzioni ecologiche tanto che la riqualificazione urbana diviene sia benessere per gli abitanti sia volano per il turismo. Questi in sostanza gli obiettivi del Premio Green Capital il cui bando si aprirà il prossimo 17 giugno. D’altronde l’invito di Janez Potočnik Commissario europeo per l’ambiente è molto chiaro:

Desidero invitare tutte le città ammissibili al prestigioso premio Capitale verde europea per il 2016 e cogliere questa opportunità per riesaminare e mettere in mostra le proprie credenziali ambientali. Tutte le città vincitrici hanno beneficiato di una migliore reputazione, attirando imprese e investimenti e potenziato la propria attrattiva come luogo in cui vivere, lavorare o recarsi in vacanza.

Del rilancio economico legato a una ristrutturazione urbana secondo i criteri della sostenibilità ne scrivevo a proposito della mia visita dieci giorni a Amburgo eletta Green Capital 2011 (il mio collega Marco Pagani visiterà Vitoria-Gasteiz Green Capital 2012). Il progetto della città tedesca è durato alcuni anni ed è partito con la riqualificazione delle aree verdi la cui superficie è stata aumentata del 20%. Ma non solo: entro il 2020 la città ridurrà le sue emissioni di CO2 del 40% grazie a un piano integrato di riduzione del traffico privato in favore di trasporti pubblici e uso massiccio delle biciclette. Posso testimoniare che Amburgo, a fronte di un investimento totale pari a 8 milioni di euro,abbia notevolmente potenziato i trasporti pubblici è decisamente efficiente grazie al sistema di metropolitane urbane e extraurbane che collegano tutta l’area metropolitana (city e periferia) coinvolgendo gli oltre 4 milioni di abitanti. Le Green Capital però purtroppo, tranne il caso spagnolo di Vitoria-Gasteiz, sono tutte concentrate nel Nord Europa: infatti, dall’istituzione del premio hanno conquistato il titolo Stoccolma nel 2010, Amburgo nel 2011, Vitoria- Gasteiz nel 2012, Nantes nel 2013 e Copenaghen nel 2014. Il premio nasce nel 2006 a Tallin e per iniziativa dell’ex sindaco Jüri Ratas e dopo le vittorie tutte prestigiose delle città sopra elencate, per il 2016 si prospetta una competizione piuttosto dura. Per rimediare allo sbilanciamento di candidature che ancora devono pervenire dall’Europa meridionale, la Comunità Europea ha invitato proprio Ecoblog.it in qualità di testata “influencer” a diffondere proprio queste buone pratiche di riqualificazione urbana anche in Italia. Dunque da tenere d’occhio il sito European green capital, dove dl 17 giugno sarà pubblicato il bando.

Il Calendario per partecipare al premio Green Capital 2016amburgo21-620x350

Lunedì 17 giugno 2013: apertura del bando con l’invito a presentare le candidature;
Venerdì 12 luglio 2013: Workshop sulla candidatura al premio Capitale verde europea a Bruxelles presso gli Uffici della Commissione europea;
Giovedì 17 ottobre 2013: scadenza della presentazione delle domande via web al link: www.europeangreencapital.eu;
Novenbre 2013- Marzo 2014: valutazione delle candidature;
Aprile 2014: annuncio delle città finaliste;
Maggio 2014: presentazione alla Giuria delle città finaliste;
Giugno 2014: annuncio della città vincitrice del premio capitale europea 2016 con una cerimonia.

Chi può candidarsi a Green Capitalamburgo3-620x350

Il premio Green Capital o “Capitale verde europea” è rivolto a tutte le città degli Stati membri della Ue e anche ai Paesi candidati come Croazia, ex repubblica Jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia e Turchia. Le città che possono candidarsi devono avere almeno 200 mila abitanti e negli Stati in cui non è presente nessuna città con più di 200 mila abitanti allora vi possono partecipare le città più grandi. Per città è da intendersi l’area urbana escluse le aree metropolitane e le zone urbane allargate così come le conurbazioni amministrate o da un consiglio comunale e o da altro organo eletto democraticamente.

I vantaggi offerti dal Premio Green Capitalanburgo4-620x350

Una città che conquista il premio di Green Capital può contare su molti benefici che sono quantificati sopratutto nell’estensione della comunicazione internazionale. La Comunità europea elenca comunque i seguenti principali vantaggi: incremento del turismo, copertura internazionale sui media per milioni di euro di pubblicità gratuita, crescita di networking e alleanze con altre città, nuovi posti di lavoro grazie all’arrivo di investitori, sponsorizzazioni e sovvenzioni ottenuti grazie ai progetti ambientali, cittadini orgogliosi, miglioramento della sostenibilità con nuovi progetti. Con l’acquisizione del Premio non si ottengono sovvenzioni dirette ma indirette, ossia facilitazioni all‘accesso a programmi di finanziamento della Comunità europea volte al miglioramento della qualità dell’ambiente e alla sua riqualificazione.

Quale sostenibilità per conquistare il premio Green Capitalamburgo5-620x350

Gli assi intorno cui ruota il riconoscimento del premio Green capital sono semplici e basilari: aria pulita, buona gestione dei rifiuti, ottima percentuale di riciclo, conservazione dell’acqua, dei parchi e ambiente incontaminati. Naturalmente queste sono sfide difficili ma non impossibili nell’ambito urbano (oltre 200 mila abitanti) Di fatto il Premio Green Capital vuole innanzitutto premiare gli sforzi delle amministrazioni locali tesi a riqualificare sia l’ambiente e sia l’economia che portano un miglioramento della qualità della vita nella città.

Gli indicatori per l’assegnazione Premio Green capital 2016amburgo-6-620x350

Gli indicatori individuati per la prossima edizione del Premio Green Capital 2016 sono 12:

  • Cambiamenti climatici: attenuazione e adattamento
  • Trasporti Locali
  • Aree verdi urbane e uso sostenibile del territorio
  • natura e biodiversità
  • Qualità dell’aria
  • Qualità dell’ambiente acustico
  • Produzione e gestione dei rifiuti
  • Gestione delle risorse idriche
  • Trattamento acque reflue
  • Ecoinnovazione e sviluppo sostenibile
  • Rendimento energetico
  • Gestione ambientale integrata

Come presentare la candidatura per il Premio Green Capital 2016amburgo-7-620x350

Il concorso è aperto dal 17 giugno al 17 ottobre 2013 e la candidatura può essere presentata compilando il modulo che presenta 4 sezioni suddivise per ogni indicatore:

  • Descrizione della situazione attuale
  • Descrizione delle misure adottate nel corso degli ultimi 5-10 anni
  • Descrizione degli obiettivi a breve e lungo termine che approccio sarà usato per raggiungerli
  • Elenco dei riferimenti che documentano le informazioni date nei punti precedenti.

 

Fonte: ecoblog

Amburgo Green Capital 2011 fa il pieno di turismo con il green marketing

Un flusso di circa 2.5 milioni di visitatori nel 2012 grazie alla riqualificazione ecologica e sostenibile della città che ha portato Amburgo a conquistare nel 2011 il titolo di Green Capital.hamburg1-620x350

Mentre in Italia amabilmente discutiamo di greeneconomy al petrolio, a Amburgo già da un po’ di anni hanno genialmente trovato molte soluzioni per coniugare sostenibilità ambientale e affari. Perciò se qualcuno crede ancora che il rispetto per le risorse e la tutela dell’ambiente siano progetti da reduci degli anni ‘70 si dovrà ricredere, perché dopo aver visitato Amburgo appare chiaro che l’economia non è nemica dell’ambiente. Dunque il nome Amburgo è stato trasformato in brand legato poi alla sostenibilità grazie al riconoscimento di GreenCapital 2011. Ma di fatto in cosa consiste questa sostenibilità? Sostanzialmente con un investimento di poco più di 8 milioni di Euro recuperati dalle casse comunali e in associazione con aziende private si è lavorato sulla gestione dei trasporti puntando su piste ciclabili; poi si sono ampliate le aree verdi della città il che ha portato all’apertura dell’IGS- International Garden Show che chiuderà il prossimo ottobre, splendido parco giardino tutto da visitare; per i rifiuti si è preferito fare una progettazione che escludesse a monte la produzione, piuttosto che intervenire sulla raccolta differenziata. Ecco che nei locali pubblici si preferisce scegliere l’uso di stoviglie in ceramica e vetro piuttosto che in plastica, così come pure per le bevande essendo apprezzate quelle in bottiglia di vetro.hamburg_winner-620x350

Amburgo ha fissato ambiziosi obiettivi per la riduzione delle emissioni di CO2 del 40% entro il 2020 e dell’80% entro il 2050. Le emissioni di CO2 pro capite sono state ridotte di circa il 15% rispetto al 1990, con un risparmio energetico annuo di 46.000 MWh. Ciò però non impedisce che la città sia in espansione tanto che sono state trovate nuove aree edificabili che con il progetto IBA si stanno rivelando un vero laboratorio di abitazioni sostenibile e passive. Città metropolitana conta 4.3 milioni di abitanti e 1.8 milioni abitano nel centro della città con una popolazione in crescita. Giungono in centro 300 mila pendolari al giorno con il 70% del traffico che si svolge in bicicletta, il restante si divide tra metropolitana, bus, taxi e solo in ultima posizione autovetture private; il porto di Amburgo per volume di traffico è il terzo in Europa, ha 500 industrie in diversi settori e 800 compagnie. Riqualificazione energetica degli edifici attraverso lavori per aumentare il risparmio energetico (con interventi sull’illuminazione, finestre e pavimenti, ad esempio); incentivazione del trasporto pubblico con la costruzione di nuove piste ciclabili, la valorizzazione delle vecchie e nuove stazioni della metropolitana, integrazione dei biglietti di trasporto con mini abbonamenti da 8 euro per 3 giorni. Ma il vettore che ha portato a grandiosi risultati è stato il Treno delle idee, ossia un vero e proprio convoglio che ha attraversato le capitali europee (sopratutto nord Europa) e che in un anno ha presentato i progetti di sostenibilità di Amburgo.

Fonte: ecoblog