Earth Day – Giornata della Terra 2022

Si celebra il 22 aprile la 52esima Giornata della Terra o Earth Day.

Concerto per la Terra del M°Giovanni Allevi

Il tradizionale Concerto per la Terra di Earth Day Italia sarà ospitato dalla Nuvola di Fuksas nel quartiere EUR di Roma. La prestigiosa sede – messa a disposizione da Roma Capitale per le celebrazioni della Giornata Mondiale della Terra delle Nazioni Unite – ospiterà uno spettacolo unico ideato da Tiziana Tuccillo – coordinatrice del comitato artistico e culturale di Earth Day – e affidato alla direzione artistica del compositore di fama internazionale Maestro Giovanni Allevi. Un concerto che il Maestro ha voluto ancora una volta dedicare alle nuove generazioni in vista della 27ma Conferenza sul Clima dell’ONU che quest’anno si terrà in Egitto dal 7 al 18 novembre nello splendido paradiso naturalistico di Sharm elSheikh. Il Maestro Allevi toccherà il cuore di migliaia di giovani con la sua splendida musica e chiamerà altri artisti da diverse parti del mondo ad offrire la propria testimonianza in difesa dei tanti territori messi oggi seriamente a rischio da una economia predatoria che minaccia di rubare ai giovani il loro futuro. Sarà dunque il “canto della terra” il vero protagonista di questo spettacolo unico. Il concerto sarà trasmesso in diretta streaming sugli schermi di Notorious Cinemas, Circuito cinematografico che vanta una forte sensibilità sulle tematiche ambientali, applicate anche nella realizzazione delle proprie infrastrutture e servizi. Presto partirà la prenotazione degli ingressi, che premierà anche gli spettatori con vantaggi decisamente sostenibili, sviluppati in stretta collaborazione con Earth Day Italia.

In occasione della presentazione, Giovanni Allevi ha rinnovato il suo nuovo impegno per sostenere i giovani nella lotta al Cambiamento Climatico.

Lo scorso novembre a Glasgow il maestro e filosofo amato in tutto il mondo aveva già dedicato ai giovani il videoclip “Our Future” lanciandolo in prima mondiale dal padiglione in allestito da Earth Day durante la 26ma Conferenza sul Clima delle Nazioni Unite. Un gesto forte a sostegno delle nuove generazioni, per la prima volta coinvolte nei negoziati sul clima con l’organizzazione Italo britannica della COP GIOVANI. Decine di organizzazioni giovanili sono state accompagnate a questo evento storico dagli organizzatori della maratona multimediale #OnePeopleOnePlanet che celebra l’Earth Day in Italia con il sostegno tra gli altri di Papa Francesco, il quale alla vigilia della COP GIOVANI, il 25 settembre scorso, volle riceverli nel palazzo apostolico. Memorabile il suo discorso ai giovani: “Ricordatevi che voi siete il presente e non il futuro dell’umanità, quindi fate chiasso per scuotere le coscienze di chi oggi governa il mondo”.

Call4Earth – Produci il cambiamento

Questa edizione dell’Earth Day si traduce per la prima volta anche in una vera e propria chiamata all’azione per le nuove generazioni. Earth Day Italia – in collaborazione con la Rete Impatta e i suoi numerosi partner della sostenibilità – intende sostenere le idee e i progetti dei giovani attraverso l’iniziativa “Call4Earth – Produci il cambiamento”. I giovani di tutta Italia saranno chiamati dal 22 aprile – in occasione della Maratona #3OnePeopleOnePlanet – a presentare progetti di Sviluppo Sostenibile che Earth Day Italia selezionerà attraverso una commissione di esperti con l’obiettivo di finanziare i più esemplari e significativi. Tutti i progetti presentati dai giovani informeranno una pubblicazione sulla sensibilità dei giovani italiani che Earth Day Italia consegnerà alle istituzioni in vista della COP27 di Egitto, in programma a novembre a Sharm el-Sheikh. I migliori progetti saranno inoltre oggetto di un sostegno economico per poterne approfondire la fattibilità e poterne eventualmente finanziare la realizzazione concreta nel corso dell’anno. Partner del progetto è ScuolaZoo, che attiverà i propri strumenti di comunicazione per raggiungere il target giovanile, sicuramente sensibile alle tematiche del progetto.

Looking For Earth

Il 22 aprile partirà anche l’iniziativa “Looking For Earth”.

Il progetto viene sviluppato in collaborazione con Looking For Art https://lookingforart.it/ , una factory milanese dedicata alla diffusione dell’arte contemporanea con un approccio etico e sostenibile, che rappresenta 120 artisti di arte contemporanea (pittura, scultura, fotografia) sotto i 35 anni.

Looking For Art ha selezionato all’interno del proprio ampio repertorio 3 opere rappresentative di ciascuno dei 17 Obiettivi dell’Agenda 2030. Queste opere verranno utilizzate da Earth Day per la comunicazione delle attività legate alla Giornata della Terra 2022 e verranno messe all’asta al termine di un percorso espositivo. Parte del ricavato verrà devoluto alla Onlus.

In occasione della presentazione Looking For Art ha donato al Maestro Allevi un’opera esclusiva, scelta appositamente per lui, realizzata dall’artista Angelica Cantù Rajnoldi.

Visita il sito dell’organizzatore

Fonte: https://www.rinnovabili.it/

Giornata della Terra 2014: in Cina un quinto delle terre coltivabili è inquinato

Il Ministero per la Protezione dell’ambiente cinese ha reso pubbliche le cifre shock di un report sulle contaminazioni del suolo coltivabile che sarebbe ormai giunto al 19,4%

Oggi, martedì 22 aprile, è la Giornata Mondiale della Terra. L’Earth Day è soltanto un’occasione in più per riflettere sul rapporto fra l’uomo e la terra, per fare emergere notizie come quella proveniente dal Ministero per la Protezione dell’ambiente cinese secondo la quale il 16,1% del suolo complessivo e il 19,4% della terra coltivabile in Cina sarebbero ormai contaminati da sostanze inquinanti. Dell’emergenza inquinamento atmosferico ci siamo occupati a più riprese, mentre lo scorso dicembre il nostro EcoAlfabeta aveva citato uno studio del governo cinese secondo il quale 3,3 milioni di ettari di suolo agricolo erano troppo contaminati per le coltivazioni. Ora dalla Cina arriva un nuovo rapporto, frutto di uno studio condotto nell’arco di otto anni (2005-2013) secondo il quale cadmio, nickel, arsenico e altri agenti inquinanti renderebbero incoltivabile un quinto del territorio disponibile per l’agricoltura. Le tre aree più inquinate sarebbero quella dei delta dello Yangtze e del Fiume delle Perle e buona parte del nord est del Paese. Si tratta di una clamorosa apertura da parte del Governo cinese che, finora, aveva coperto gli studi sull’inquinamento del suolo con il segreto di stato.

Secondo il comunicato del Ministero per la Protezione dell’ambiente

è difficile essere ottimisti sullo stato del suolo nel paese. […] I lunghi periodi di sviluppo industriale e le emissioni di agenti inquinanti hanno provocato in alcune regioni un deterioramento della qualità delle terre e una grave contaminazione del suolo.

Si tratta di un dato estremamente preoccupante poiché i terreni, sempre secondo le stime del governo, sono appena sufficienti a garantire il sostentamento degli 1,35 miliardi di abitanti della Repubblica Popolare Cinese. Nell’aprile 2013 la scoperta di un’alta concentrazione di cadmio nel riso proveniente dalla provincia dello Hunan ha provocato il crollo dei prezzi sul mercato locale. Da qualche anno a questa parte, con il moltiplicarsi delle proteste sul territorio nazionale, il Governo cinese sembra aver preso coscienza del problema e ha dato il via a una nuova politica più attenta all’ambiente: negli scorsi giorni è stata annunciata una riforma della legge sulla protezione dell’ambiente che dovrebbe dare alle autorità il potere di chiudere e confiscare gli impianti inquinanti. Nell’ultimo piano quinquennale, Pechino ha stanziato una cifra pari a 3,5 miliardi di euro per la bonifica delle terre inquinate. Sull’altro fronte le lobby industriali stanno tentando di mantenere in vigore la clausola che impedisce alle organizzazioni non governative di fare causa alle aziende che inquinano.GP04ILC-586x390

Fonte: Internazionale

Foto © Getty Images

La Giornata Mondiale della Terra 2013 è il 22 aprile

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Un giorno basterà a cambiare le sorti del nostro pianeta? E’ forse quello che si chiedono da alcuni anni anche gli organizzatori di un’importante evento internazionale:  The Earth Day, o, per dirla in italiano, la Giornata della Terra.

Gli eventi climatici catastrofici che si verificano sempre più di frequente, secondo molti studiosi, non sarebbero frutto di una normale alternanza climatica ma di qualcosa di più importante e pericoloso per il benessere del nostro pianeta. Anche di questo si parlerà in quel giorno, oltre che di inquinamento,deforestazione, estinzione di intere specie e di surriscaldamento globale. Sarà il 22 aprile 2013 la data che darà spazio anche quest’anno alla Giornata Mondiale della Terra. E questa volta gli organizzatori promettono un impegno maggiore rispetto alle classiche attività e agli eventi di stampo ecologista previsti un po’ in tutto il mondo. E’ con lo slogan “The Face of The Climate Change” che i promotori aprono le danze dell’Earth Day. Dal sito web relativo all’iniziativa al coinvolgimento dei principali social network, si vuole promuovere la giornata dedicata alla terra per sensibilizzare quante più persone ai problemi legati all’inquinamento. Inoltre si raccolgono suggerimenti, consigli e iniziative di aggregazione per incentivare al raggiungimento di una vita più sostenibile e spingere all’uso di pratiche sempre più green. In gruppo è meglio, secondo gli organizzatori, visto che le problematiche che rischiano di trasformare il nostro pianeta e peggiorare le nostre condizioni di vita si moltiplicano a loro volta. State connessi dunque, il 22 aprile è quasi alle porte!

Fonte: tuttogreen