La seconda generazione di camion a fuel cell di Toyota conferma la bontà della tecnologia a idrogeno.
Il costruttore giapponese Toyota è, tra i grandi brand dell’automotive, certamente quello che maggiormente crede nella tecnologia delle celle di combustibile idrogeno. Lo dimostra la seconda generazione del suo camion a fuel cell, ancora in fase di test. Il nuovo camion, noto con il nome interno di “Beta“, estende l’autonomia a 480 chilometri con una sola carica di idrogeno. E’ anche più versatile e manovrabile e ha la cabina notte per il guidatore. Il precedente camion a idrogeno di Toyota, “Alpha“, ha percorso circa 160.000 chilometri ed è stato testato in situazioni di carico reali all’interno e nei dintorni dei porti di Long Beach e Los Angeles. Beta inizierà i test di trasporto merci in autunno. Rispetto al precedente Project Portal 1.0, che ha portato alla nascita di Alpha, con il Project Portal 2.0 e Beta le novità sono parecchie: Toyota ha lavorato su elettronica, cablaggi e altri componenti. Componenti, però, standard: provengono da due auto a idrogeno Toyota Mirai, già in vendita in Giappone e in arrivo anche in Italia. Alpha aveva un peso massimo consentito di 40 tonnellate a pieno carico e una autonomia di 320 km, un motore da oltre 670 cavalli e una coppia di quasi 1.800 nm. Beta ha le stesse caratteristiche tecniche, ma estende notevolmente l’autonomia.
Fonte: ecoblog.it