La crostata di fragole e crema pasticcera con la ricetta vegana senza uova e latte

Ecco una ricetta veloce per la crostata di fragole fatta da me. Il risultato è sorprendete è offre l’occasione di gustare le fragole nel pieno della stagione.crostata-di-fragole-vegana-1

Ecco una ricetta facile per la crostata di fragole e crema pasticcera ottenuta con pochissimi ingredienti e senza latte, uova e burro e dunque perfetta per chi non desidera consumare ingredienti di origine animale, sia per chi è intollerante a latte e derivati oppure alle uova. Il gusto non ne risente rispetto alla ricetta tradizionale e anzi risulta per molti versi più friabile e delicata. La crostata di fragole vegana con crema pasticcera senza latte e uova.

Gli ingredienti per la pasta frolla vegana e per la crema pasticcera senza latte e uova.
Gli ingredienti e le dosi in totale che occorrono sono: 500 gr. di fragole, 550 gr. di farina 00; 550 ml. di latte di soia alla vaniglia; 150 ml. di olio di girasole; 6 cucchiai di zucchero di canna; 1 limone; zenzero; Queste le dosi per la pasta frolla vegana: 500 gr. di farina 00, 1 bicchiere (circa 100 ml) di olio di girasole bio; un pizzico di sale ; 3 cucchiai di zucchero di canna; una grattugiata di zeist di limone (la scorzetta); una grattugiata di zenzero; 50 ml di latte di soia alla vaniglia.

Procedimento: impastare velocemente la farina con l’olio e le spezie (limone e zenzero), il pizzico di sale e aggiungere un po’ di latte di soia (circa 50 ml) per ammorbidire l’impasto che però deve avere una consistenza soda e elastica. Lasciarlo riposare per almeno una mezz’ora. Dopodiché la pasta va stesa con il mattarello e messa in una teglia per crostate (quindi con i bordi bassi) e il fondo va bucherellato con la forchetta. Cuoce in forno per circa 20-25 minuti a 180 gradi. Nel mentre cuoce la crostata in forno passiamo alla preparazione della crema pasticcera vegana con questi ingredienti e dosi: mezzo litro di latte di soia alla vaniglia; 3 cucchiai di farina, mezzo bicchiere (50 ml) di olio di girasole bio, due cucchiai di zucchero, la scorza grattugiata di un limone; un po’ di zenzero grattugiato. Questo il procedimento: in una casseruola mescolare la farina con lo zucchero e le spezie e aggiungere a filo il latte di soia alla vaniglia piano piano mescolando con un cucchiaio di legno evitando di fare grumi. Mettere su fuoco basso e lasciare addensare sempre mescolando. Una volta terminata la crema lasciate raffreddare, così come fa lasciata raffreddare il disco di pasta frolla.

Composizione della crostata

Sul disco di pasta frolla mettiamo la crema pasticcera vegana distribuendola con un cucchiaio in maniera uniforme. Decoriamo con le fragole fresche senza che siano condite.

Fonte: ecoblog

Pastiera vegan con tagliolini e riso e crema pasticcera senza uova e latte

La pastiera è un dolce tipico della Campania che si prepara dall’Epifania a Pasqua. Ve ne sono diverse versioni e nel casertano si trovano ancora quelle antiche a base di pasta (capellini o spaghetti), riso e senza ricotta. La spiegazione è semplice: le famiglie più povere usavano per il dolce pochi ingredienti semplici con la ramasuglia, ovvero la pasta secca mista.

Lo scorso anno ho preparato la pastiera con il tofu e dunque senza ricotta, quest’anno invece pastiera con il riso e tagliolini e crema pasticciera vegan e dunque senza uova e ricotta.

La pastiera con crema pasticcera è tipica di Amalfi e la pastiera di riso e tagliolini è tipica del casertano e viene preparata proprio senza ricotta e senza acqua di fiori d’arancio ma con uova che invece io ho sostituito appunto con crema pasticciera vegana.

Ingredienti
Per la pasta frolla vegana: 500 gr di farina 00, 150 grammi di olio di girasole, 5 cucchiai di zucchero di canna, un pizzico di cannella, 1 cucchiaino di zeist di limone, un pizzico di sale fino.

Per la farcia: 150 gr. di riso, mezzo litro di latte di soia (di mandorle, di avena, insomma il gusto che preferite), 150 gr. di tagliolini sottili di semola e senza uova, 5 cucchiai di zucchero di canna, scorzette d’arancia e cedro, cannella, vaniglia e se gradite acqua di millefiori.

Per la crema pasticcera vegan: mezzo litro di latte di soia (ma va bene anche di mandorle o di riso), 2 cucchiai di farina, 3 cucchiai di zucchero di canna, zeist di limone e vaniglia.

Preparazione
Impastate la frolla mescolando tutti gli ingredienti e lavorandola rapidamente; formate una palla che va poi avvolta in un telo bianco e fatta riposare per almeno mezz’ora al fresco.

Si passano a cuocere i tagliolini in acqua bollente e il riso ovviamente in due contenitori diversi; vanno tirati su al dente e immersi in una ciotola in cui abbiamo messo il latte di soia o di mandorle in cui è stato sciolto lo zucchero e aggiunto lo zeist di limone finché il liquido non viene assorbito dalla pasta e dal riso. Appena freddi aggiungeremo i canditi, la vaniglia, la cannella e l’acqua di millefiori. Prepariamo la crema pasticcera vegan mettendo in un pentolino la farina, lo zucchero e a filo il latte di soia sciogliendo bene. Accendiamo il fuoco e mescoliamo a fiamma bassa finché la crema non si addensa. Lasciamo raffreddare. Ora la pastiera va composta rivestendo con la pettola, ossia la sfoglia di pastafrolla, una teglia rivestita con carta oleata; ci aggiungiamo poi il composto di tagliolini mescolato a parte con la crema pasticcera. Chiudiamo la pastiera con le classiche striscioline incrociate in diagonale. Il dolce va in forno a 180 gradi per almeno un ora. Ma controllatelo spesso poiché il tempo di cottura varia da forno a forno inserendo uno spaghetto nel centro e quando lo tirate fuori deve risultare asciutto. Appena raffreddata la pastiera ci potete spolverare un po’ di zucchero a velo.

Fonte: ecoblog