Olio d’oliva: la sazietà arriva con il profumo

Uno studio del German Research Center for Food Chemistry ha dimostrato come siano gli aromi a far aumentare la serotonina che ci fa sentire appagati e sazi

È un anti-infiammatorio, aiuta a non perdere la memoria, permette di lottare contro il cancro al seno, ha delle proprietà anti-età, condisce insalata e alimenti, fa brillare i capelli. L’olio d’oliva è uno dei pilastri della dieta mediterranea, la più sana e meno impattante condotta alimentare del mondo. Italiani e cretesi che ne consumano in abbondanza sono meno soggetti a malattie cardiovascolari. Ora dal German Research Center for Food Chemistry arriva uno studio che spiega come l’olio d’oliva agisca sul sentimento della sazietà. I ricercatori hanno condotto uno studio su 120 partecipanti ai quali è stato chiesto per tre mesi di mangiare quattro yogurt al giorno. Gli yogurt erano di cinque tipi: al naturale, con olio d’oliva, con strutto con burro e con olio di colza. Una volta concluso l’esperimento sono stati effettuati dei prelievi sanguigni che hanno dimostrato come nei consumatori di yogurt all’olio d’oliva la progressione della serotonina fosse la maggiore di tutte. E la serotonina è un ormone associato al sentimento della sazietà. I consumatori degli yogurt arricchiti con olio di colza o strutto sono ingrassati più degli altri poiché non hanno fatto altro che aggiungere gli yogurt alla loro alimentazione abituale, senza sentire il bisogno di sopprimere nient’altro. Questi due “condimenti”, insomma, non procuravano loro, il senso di sazietà percepito dai consumatori di olio d’oliva o dai consumatori di burro. I ricercatori tedeschi si sono allora chiesti: perché l’olio d’oliva dà più sazietà dell’olio di colza pur avendo le medesime proprietà nutritive? Nel nuovo esperimento sono stati fatti due gruppi: al primo è stato dato da mangiare yoghurt con estratti di aroma dell’olio d’oliva, al secondo yoghurt naturale. Per questi ultimi il sentimento di sazietà era meno forte. Il loro tasso di serotonina si è abbassato e hanno dovuto aumentare l’apporto di alimenti per compensare la mancata sazietà che ha, invece, interessato, i consumatori di olio arricchito all’aroma di olio d’oliva. Dunque la sazietà arriva attraverso l’olfatto e le proprietà aromatiche e non attraverso le proprietà organolettiche.

FONTE:  Rue89

In Francia uno studio dimostra che anche l’acqua in bottiglia contiene tracce di pesticidi e farmaci

Tracce di pesticidi e farmaci nell’acqua minerale in bottiglia analizzata in Francia. I dati sono stati diffusi dalle associazioni Fondation Danielle Mitterrand France Libertés 60 millions de consommateurs.

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In Francia hanno analizzato l’acqua che scorre dal rubinetto e l’acqua minerale imbottigliata di diverse marche giungendo alla conclusione che questa contiene tracce di pesticidi e farmaci. Lo studio è stato pubblicato sul mensile dell’associazione e non sono state rese note le quantità di contaminanti ritrovati, il che ha iniziato a creare un clima di polemica. In otto campioni su dieci dell’acqua di rubinetto è stato rilevato almeno una sostanza contaminante ma la situazione è stata giudicata più grave per l’acqua in bottiglia poiché su 47 campioni analizzati in 10 sono stati riscontrati tracce di pesticidi e farmaci e nel 10% tracce di tamoxifene ormone sintetico usato per la cura del cancro al seno.
Le sostanze ritrovate nell’acqua in bottiglia sono state 85 tracciate grazie a sofisticati sistemi di analisi e compaiono tra esse: pesticidi, farmaci e perturbatori endocrini. Si chiedono le due associazioni: com’è possibile che pesticidi e farmaci siano ritrovati in acque che dovrebbero essere particolarmente protette? Dunque la richiesta è di un Manifesto per le acque potabili che tenga conto del rapido evolversi delle sostanze inquinanti e che condivida meglio e più velocemente tutte le informazioni inerenti.

I risultati sono stati contestati dagli imbottigliatori di acque e il laboratorio ha ripetuto le analisi che hanno confermato le prime. Per 60 millions de consommateurs non c’è da fare polemica ma da affrontare molto seriamente la questione.

La lista delle acque analizzate:

Hepar – Eau minérale naturelle – Mont Roucous – Eau minérale naturelle – Saint Amand Eau minérale naturelle – Vittel – Eau minérale naturelle – Volvic – Eau minérale naturelle Carrefour Discount – Eau minérale naturelle avec adjonction naturelle de gaz carbonique – Cora – Eau minérale naturelle naturellement gazeuse
Cristaline – Eau de source avec adjonction de gaz carbonique – La Salvetat – Eau minérale naturelle avec adjonction de gaz carbonique – St Yorre – Eau minérale naturelle naturellement gazeuse
Eaux de sources plates :
Aquarel Nestlé source Des Acacias – Auchan source Roche des Écrins – Casino source Roche des Écrins – Carrefour Discount source Céline- Carola source Carola – Cora source Beaupré – Cristaline sources Céline, Chantereine, Cristal-Roc, Elena, Aurele – Dia source Roche des Écrins – Éco+ source Laqueuille – Leader Price Volcania source La Montille – Leclerc (Marque Repère) source Laqueuille – Lidl source Cristal-Roc – Monoprix source Des Pins – Ondine Intermarché source Saint-Benoît – Rosée de la Reine source Rosée de la Reine – Saint-Georges source Saint-Georges – U source Roche des Écrins
Eaux minérales plates
Auchan source Orée du Bois – Carrefour source Montclar – Contrex source Contrex – Courmayer source Courmayer – Évian source Évian – Leader Price source Fonte Caudana – Leclerc (Marque Repère) source De la Versoie – Montcalm source Montcalm – Thonon source Thonon – Wattwiller source Wattwiller
Eaux minérales gazeuzes
Badoit source Saint-Gamier – Perrier source Perrier – Quezac source Diva – San Pellegrino source Bron S. Pellegrino
Eaux de souce gazeuses
Carola source Carola – Ondine (Intermarché) source Saint-Benoît

La lista delle 85 molecole ritrovate:

Phtalates : Diméthylphtalate (DMP), Di octylphtalate (DOP), Di 2-éthylhexylphtalate (DEHP), Butylbenzylphtalate (BBP), Di butylphtalate (DBP), Di isobutylphtalate (DIBP), Diéthylphtalate (DEP).
Médicaments : Tamoxifene, Diclofenac, Tramadol, Ceftriaxone, Ciprofloxacin, Clarithromycin, Ofloxacine, Piperacillin, Pristinamycin IIA, Sulfamethoxazole, Trimethoprime, Sertraline, Prednisolone, Ketoprofen, Buflomedil, Cyamemazine, Furosemide, Bezafibrate, Atenolol, Losartan, Naftidrofuryl, Pravastatin, Carbamazepine, Oxazepam, Fluoxetine, Diosmin, Propanolol, Epoxycarbamazepine, Erythromycine, Fenofibric acid.
Perturbateurs endocriniens (dont hormones utilisées dans un cadre médical) : Bisphenol A, Prednisone, Biochanine_A, Coumestrol, Daidzeine, Formononetine, Ethylhexyl diphenyl phosphate, Tributyl_phosphate, Triphenyl_phosphate, Tripropyl_phosphate, Tris(2-butoxyethyl)phosphate, Tris(2-chloroethyl)phosphate, Tris(2-chloroisopropyl)phosphate, Tris(2-ethylhexyl)_phosphate, Tris(dibromopropyl)phosphate, Progesterone, Testosterone, Levonorgestrel, Norethindrone.
Pesticides : 2,4-D, 2,4-MCPA, Ametryne, Atrazine, Bentazone, Carbofuran, Chlortoluron, Cyanazine, Desethyl-terbuthylazine, Diflufenicanil, Dinoseb, Diuron, Hydroxyatrazine, Imidacloprid, Isoproturon, Linuron, MCPP, Metazachlore, Methabenzthiazuron, Metobromuron, Metolachlore, Metoxuron, Monolinuron, Oxadixyl, Piperonyl_butoxide, Prometon, Propazine, Sebuthylazine, Sebuthylazine-desethyl, Secbumeton, Simazine, Tebutame, Terbuthylazine, Terbutryne.

Fonte:Au feminin