I gatti amano la musica? Possono preferire un genere a un altro? Secondo il violoncellista e compositore americano David Teie sì, sarebbero in grado di distinguere melodie diverse e la sua allergia ai felini non gli ha impedito di comporre, dopo studi scientifici, il primo album a loro interamente dedicato: Music for Cats, musica per gatti.
“Gli ingredienti giusti per i gatti per esempio sono quei suoni che assomigliano alle fusa, ho 26 differenti strumenti per creare qualcosa di molto simile” spiega il musicista. Usando toni alti e bassi, compone suoni rilassanti, che riproducono anche altri rumori della natura, come il verso degli uccelli, adatti a calmare anche i gatti più irrequieti. E in questo locale di Londra, il Lady Dinah’s Cat Cafè, dove ha tenuto una speciale performance, i 13 felini ospiti sembrano gradire.
“Avevo molti dubbi sul fatto che i gatti potessero apprezzare la musica, poi lui ha iniziato a suonare e loro sono rimasti a guardarlo tutta la mattina, sembravano davvero interessati”,
dice Lauren Pears, proprietaria del locale.
Con l’album David spera di conquistare qualcuno dei 7 milioni di proprietari di gatti che ci sono in Gran Bretagna. Il disco è uscito con la Universal Music che ha creduto nel suo progetto. Se avrà successo, dice, potrebbe pensare a qualcosa del genere anche per altri animali, una musica ad hoc per far calmare cani o cavalli.
Fonte: Askanews