Poter caricare la propria bicicletta su di un treno dà la possibilità di allargare il proprio raggio d’azione ben oltre le mete raggiungibili facendo riferimento alla propria abitazione e evita i fastidiosi carichi e scarichi della bici per coloro che scelgono di muoversi in auto. La bicicletta può essere trasportata sui treni espressamente indicati nell’Orario Ufficiale. È consentito il trasporto di una sola bici per passeggero e con una lunghezza massima di due metri.
Oltre al biglietto per il ciclista occorre munirsi di un’integrazione che può essere:
1) un biglietto di seconda classe valido per la stessa relazione del viaggiatore,
2) il supplemento bici di €3,50, in base alla tariffa 29/b, utilizzabile fino alle 23.59 del giorno indicato sul biglietto. Qualora la bici sia trasportata all’interno dell’apposita sacca non occorre biglietto e il trasporto è gratuito.
Il carico e scarico è effettuato dal viaggiatore che è responsabile della custodia della propria bici e dei danni che questa può provocare alle altrui biciclette, al personale e al materiale delle FS o a terzi. Per i gruppi di almeno 10 persone che vogliono trasportare altrettante biciclette occorre fare richiesta a Trenitalia con un anticipo di almeno sette giorni rispetto alla data di utilizzo. Trenitalia, in caso di incidente a essa imputabile, corrisponde, su richiesta del viaggiatore, per la distruzione o lo smarrimento, 260 euro a bici, salvo la dimostrazione di un maggior danno.
Fonte: Trenitalia