La raccolta dei piccoli rifiuti elettronici effettuata da Ecolight nel 2015 è stata di 17mila tonnellate fra cellulari, elettrodomestici e accessori e componenti elettronici. L’aumento nel recupero è stato del 9% rispetto all’anno precedente sia per l’introduzione di soluzioni innovative, sia per la capillarità dell’azione. Secondo il presidente di Ecolight, Walter Camarda, sugli elettrodomestici di uso più comune, sui cellulari e sugli elettroutensili si gioca una partita importantissima visto che queste tre tipologie rappresentano l’80% dei rifiuti gestiti da Ecolight:“Questi rifiuti hanno infatti un tasso di ritorno che è inferiore al 15% e una possibilità di recupero che supera il 95% del loro peso”. Ecolight è uno dei maggiori sistemi collettivi per la gestione dei Raee (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), delle Pile e degli Accumulatori. Il consorzio Ecolight, che raccoglie oltre 1.500 aziende, è il secondo a livello nazionale per quantità di immesso e il primo per numero di consorziati.
Fonte: Ecolight