Secondo i dati Ancma nel 2012, in Italia, sono state vendute 1,6 milioni di bici contro 1,4 milioni di auto
Il sorpasso è storico. Nel 2012 sono state vendute più biciclette che automobili. L’Italia va verso una lenta demotorizzazione? No, il fatto è che in Italia c’è uno dei tassi di motorizzazione più alti del mondo, basti pensare che si superano le 60 auto ogni 100 abitanti, mentre in Germania si è al 50% e in Europa mediamente sul 47%.
La notizia è buona, ma questa premessa è d’obbligo. Il trend, comunque, è molto interessante. L’esigenza di risparmiare non solo in denaro, ma anche in tempo e salute, spinge sempre più italiani a muoversi in bici. Del sorpasso se n’era parlato molto negli scorsi anni, ora a certificarlo sono i dati dell’Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori): 1,6 milioni le biciclette vendute a fronte di 1,4 milioni di auto immatricolate. A dominare sono le mountain bike che rappresentano il 30% del mercato, le biciclette da trekking e da città insieme si prendono una fetta del 32%, mentre le bici da bambini sono al 18% del totale. Decisamente in calo le vendite della biciclette da corsa ferme al 7%. Fra i trend di crescita più significativi va senz’altro segnalato quello delle biciclette a pedalata assistita che nel 2012 hanno venduto il 9,5% in più rispetto al 2011. Le bici prodotte nel nostro Paese continuano a essere universalmente riconosciute come una delle eccellenze mondiali nel campo delle due ruote. Se colossi come Giant, Cannondale, Specialized e Trek dominano sulla scena globale, i tre “tenori”Colnago, Pinarello e De Rosa continuano a diffondere il made in Italy con prodotti di altissima qualità, per non parlare di artigiani come Pegoretti, autori di veri e propri capolavori che sconfinano nell’arte.
Fonte: Omniauto
L’ha ribloggato su HopeSocialEntertainmente ha commentato:
La nostra città può vantare la pista ciclabile più lunga d’Europa, inaugurata proprio quest’anno.
Il trand di vendite delle bici ci sottolinea la nuova consapevolezza eco sostenibile dei nostri tempi.