I principali strumenti di incentivazione delle energie rinnovabili, dell’efficienza e del risparmio energetico in questo settore sono quelli previsti nei seguenti provvedimenti:
– Delibera AEEG EEN 9/11, 28 ottobre 2011
Aggiornamento, mediante sostituzione dell’Allegato A alla deliberazione dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas 18 settembre 2003, n. 103/03 e successive modifiche ed integrazioni, in materia di Linee guida per la preparazione, esecuzione e valutazione dei progetti di cui all’articolo 5, comma 1, dei decreti ministeriali 20 luglio 2004 e s.m.i. e per la definizione dei criteri e delle modalità per il rilascio dei titoli di efficienza energetica (con modifiche e integrazioni apportate con deliberazioni 24 novembre, EEN 12/11 e 29 dicembre 2011, EEN 14/11).
– D. Interministeriale 5 maggio 2011 (IV Conto Energia) “Operativo” fino al 26 agosto 2012
Incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici. Incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici.
La tariffa premiante per impianti fotovoltaici integrati architettonicamente è stata introdotta dal D.M. del 19 febbraio 2007 in quanto si è “Ritenuto opportuno dover orientare il processo di diffusione del fotovoltaico verso applicazioni più promettenti, in termini di potenziale di diffusione e connesso sviluppo tecnologico, e che consentano minor utilizzo del territorio, privilegiando l’incentivazione di impianti fotovoltaici i cui moduli sono posizionati o integrati nelle superfici esterne degli involucri degli edifici e negli elementi di arredo urbano e viario, tenendo tuttavia conto anche dei maggiori costi degli impianti di piccola potenza, nonché di alcune applicazioni specifiche”.
In particolare, per ottenere il premio per l’integrazione architettonica l’impianto deve soddisfare le seguenti caratteristiche:
“Serra Fotovoltaica”: struttura, di altezza minima dal suolo pari a 2 metri, nella quale i moduli fotovoltaici costituiscono gli elementi costruttivi della copertura o delle pareti di un manufatto adibito, per tutta la durata dell’erogazione della tariffa incentivante, a una serra dedicata alle coltivazioni agricole o alla floricoltura. La struttura della serra, in metallo, legno o muratura, deve essere fissa, ancorata al terreno e con chiusure fisse o stagionalmente rimovibili.
Le serre a seguito dell’intervento devono presentare un rapporto tra la proiezione al suolo della superficie totale dei moduli fotovoltaici installati sulla serra e la proiezione al suolo della superficie totale della copertura della serra stessa non superiore al 50%.
fonte:ENEA