La sicurezza degli approvvigionamenti è una questione di particolare importanza per i Paesi dell’Unione Europea, che soddisfa più del 50% del proprio fabbisogno energetico attraverso l’importazione di petrolio e gas naturale.
La riduzione della dipendenza energetica dall’estero è diventata una priorità a causa dell’instabilità dei prezzi, soprattutto del petrolio, e dell’instabilità politica dei Paesi dai quali l’Unione Europea importa i combustibili per produrre la propria energia.
Diminuire i consumi utilizzando l’energia in modo più efficiente significa minore dipendenza dall’estero e maggiore sicurezza negli approvvigionamenti di combustibile.
Più competitività per le imprese
Gli incrementi di efficienza nell’uso dell’energia consentono non solo di ridurre i consumi e di migliorare l’impatto ambientale delle attività umane senza diminuire gli standard di vita, ma rappresentano uno stimolo per il progresso tecnologico del Paese.
Il sistema produttivo, che riceve un forte impulso verso lo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie, migliora i propri standard produttivi, contribuisce all’evolversi di un mercato interno dell’efficienza e dei servizi energetici e accresce il vantaggio competitivo delle nostre imprese sui mercati internazionali.
Fonte:ENEA